Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Udine


IL PERSONAGGIO- Migliorini: trattato come un figlio, sarò sempre grato

L'ormai ex capitano arancioblu ringrazia società e compagni, oltre a raccontare i momenti più belli e particolari della sua avventura a Carlino


Una vita da mediano, celebre canzone di Luciano Ligabue che perfettamente si adatta alla carriera di Gianluca Migliorini, capitano e bandiera del Cjarlins Muzane che vede aprirsi una nuova pagina della sua esistenza. Una scelta di vita impegnativa e da un certo punto di vista dolorosa, ma affrontata con grande consapevolezza ed idee chiarissime, doti che il buon Gianluca ha sempre mostrato anche in mezzo al campo. Un addio che, come ci racconterà, lascia un po' l'amaro in bocca per come è arrivato, con una stagione interrotta e mai completata, che avrebbe fatto togliere a Migliorini ed al suo Cjarlins altre soddisfazioni. Abbiamo ascoltato le sue parole, i suoi aneddotti ed i ringraziamenti che hanno lasciato spazio anche alla commozione.

SCELTA DI VITA - "Sono arrivato ad un punto della mia vita in cui ho sentito l'esigenza di raccogliere i frutti del mio lavoro anche fuori dal campo da calcio. Tra un mesetto mi laureerò in giurisprudenza, la mia seconda laurea, quindi a ventisette anni ho deciso di mettere da parte la mia grande passione che è il calcio per andare ad inseguire altri sogni e per programmare la mia vita futura".

LA DECISIONE - "E' una decisione che avevo nella mia testa già da diverso tempo. Il presidente era infatti già conscio che sarebbe successo da un momento all'altro, essendo anche al corrente di tutti i miei impegni extracalcistici. L'ho sempre tenuto aggiornato sulle mie idee nella correttezza che ha sempre contraddistinto il nostro rapporto. Mi dispiace solo aver concluso in questo modo la mia carriera, con una stagione lasciata a metà, dal mio punto di vista a Carlino quest'anno avremmo potuto toglierci tante soddisfazioni perchè eravamo veramente lanciati".

https://i.imgur.com/pG7kuB1.jpg

CJARLINS MUZANE - "Ormai sentivo il Cjarlins Muzane come una mia seconda famiglia. Mi ero integrato all'interno della comunità alla perfezione, grazie all'affetto delle persone sempre genuine ed entusiaste. Colgo l'occasione per ringraziarli tutti e per mandar loro un abbraccio, nell'attesa di rivederci e festeggiare insieme. Auguro a loro tutto il bene sia a livello umano che sportivo. E' una società che merita veramente il massimo, a partire dal presidente che mi ha sempre trattato come un figlio".

MOMENTI POSITIVI - "La vittoria del campionato d'Eccellenza è stato sicuramente un momento importantissimo con un festeggiamento atipico, avendo festeggiato "dal divano" in virtù della nostra vittoria nel match del sabato e del risultato della Gemonese del giorno dopo che ci consegnò il titolo. Le stagioni in D e le trasferte che abbiamo fatto rimarranno per sempre impresse nella mia mente, come anche le ultime due partite di quest'anno, soprattutto la vittoria a Campodarsego. Non ho rimpianti o rimorsi perchè penso di aver dato tutto, lascio in maniera serena".

https://i.imgur.com/KXqK3WW.jpg

RICORDO NEGATIVO - "Esordii al Cjarlins, dopo la parentesi con la Triestina, con un turno infrasettimanale in cui mi fratturai il naso a causa di una gomitata che mi costrinse a star fermo per due settimane. Penso che questo è stato l'unico momento brutto a Carlino, abbiamo vissuto tanti momenti belli, altri difficili ma che abbiamo superato brillantemente tutti insieme".

TRASFERIMENTO A MILANO - "Valuterò se continuare con il calcio. Sicuramente darò la priorità al lavoro, ma se dovessi riuscire ad abbinare l'utile al dilettevole sarei contento di farlo. Restare completamente senza il calcio sarà difficile, anche se so che sarà complicato trovare un po' di tempo libero".

DEDICA AI COMPAGNI - "Ho avuto modo in questi giorni di sentirmi con tutti e mi hanno tutti dimostrato ancora una volta il loro affetto. Significa che qualcosa di positivo l'avrò lasciato, sicuramente meno di quello che hanno lasciato loro a me. Il calcio ed i legami sportivi si interromperanno ma l'affetto per chi mi è stato vicino in questi anni resterà sempre dentro me. Quando potrò sicuramente tornerò

© RIPRODUZIONE RISERVATA

https://i.imgur.com/NiEGZ4N.jpg

Friuli in Gol Mercoledì -2020-06-17
Ascolta la puntata
Clicca qui

https://i.imgur.com/FvMxN9T.jpg

Friuli in Gol "la regjon tal baloon"
Da 14 anni tutto il calcio Dilettantistico, Giovanile e Amatoriale in Friuli Venezia Giulia ce lo racconta Franco Poiana sulle nostre frequenze tra ospiti competenti e pubblico appassionato! Intervento flash nella prima parte di Daniele Puddu. Alcune brevi di calcio mercato e dal 5' l'addio al Cjarlins Muzane per motivi di lavoro di capitan Gianluca Migliorini. Ascolta la puntata.

Friuli in Gol
"la regjon tal baloon"
"la regione nel pallone"

dal Lunedì al Sabato alle 7:30 e in replica alle 12:00

su Radio Gioconda sulle frequenze:
FM 98.5 MHz Udine
FM 98.3 MHz Pordenone
FM 105.9 MHz Gorizia
FM 107.3 MHz Trieste
FM 104.8 MHz Tolmezzo
FM 106.9 MHz  Gemona del Friuli


Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 19/06/2020
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,11864 secondi