Due anni e mezzo belli e vincenti a Cervignano, poi lo smantellamento del gruppo storico e la partenza, per cercare un progetto ambizioso. Questo progetto, Gianluca Muffato, lo trova a Sevegliano, dove gli acquisti ed uno staff tecnico di tutto rispetto, non possono far altro che puntare in alto nella prossima stagione.

L'ADDIO - "Lascio la Pro Cervignano dopo due anni e mezzo. Mi sono dovuto ambientare, ho trovato una zona diversa, essendomi spostato molto dalle zone di casa mia. All'inizio mi è sembrato di essere su un altro pianeta. Da noi nel Collinare c'è un po' più di diffidenza, invece a Cervignano sono stato subito accolto benissimo da tutti, anche da chi non conoscevo. Mi hanno fatto sentire subito a casa. Il bilancio è stato positivissimo perchè sono anche arrivati i risultati: abbiamo vinto al primo anno la Coppa ed al secondo Campionato e Supercoppa. Quest'anno eravamo quinti al momento dello stop quindi tutto sommato molto bene. Mi dispiace molto lasciare, avevo anche dato una mezza disponibilità a rimanere, poi però le cose si sono sviluppate in maniera inaspettata. C'è stata un'emorragia del gruppo storico che mi ha accompagnato in questi anni, colgo l'occasione per smentire notizia di ammutinamenti contro staff o società. Molto semplicemente qualche giocatore era un po' stanco, aveva bisogno di nuovi stimoli ed è giusto che li cerchi. Altri invece non sono stati riconfermati dalla società nella normale valutazione dell'anno passato. Ovviamente vedendo il gruppo storico ormai sfaldato e con un ringiovanimento totale della squadra, mi sono reso conto di essere fuori posto, con gente quindici anni più giovane di me. Ho notato anche una sorta di ridimensionamento, non so quanto voluto, da parte della società. Ho lasciato mantenendo gli ottimi rapporti con la società, ci siamo salutati serenamente. Chi dice che non mi trovavo bene dice solo falsità, mi sono trovato benissimo ogni singolo giorno".

SEVEGLIANO - "Arrivo qui con molto entusiasmo. In questi anni mi hanno sempre cercato, è una società ambiziosa e che vuol fare bene nella prossima stagione. Mi sono sentito lusingato dal fatto che mi abbiano cercato per la terza volta, per disputare un campionato importante. Hanno acquistato calciatori molto competitivi per la categoria e spero di far bene per dimostrare di essere all'altezza di questa squadra".

IETRI - "Non siamo mai stati compagni ma lo conosco bene avendoci giocato contro, oltre ad averlo marcato. E' un giocatore che ha grandi colpi e che può fare senza dubbio la differenza. Ci auguriamo tutti che possa avere la continuità che in passato gli è mancata. Deve fare quello che ha sempre saputo fare e cioè far gol".

LIVON - "Livon non lo conosco dal punto di vista tecnico ma ci ho giocato insieme a San Daniele. A livello calcistico è stato un grande giocatore, che ha calcato i campi professionistici ed a San Daniele è arrivato nel finale di carriera. Come mister non lo conosco però ci ho parlato ed ho visto che ha tanto entusiasmo ed ha voglia di far bene, ha già fatto qualche esperienza in prima squadra e penso possa farci fare un buon campionato".

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