SACILESE - Driussi non ci sta: Sgorlon? Se n'è andato lui
La dura risposta del presidente biancorosso: "Non ho mai rilasciato dichiarazioni all'infuori di Friuligol, ho i messaggi dell'ex ds in cui ci ringrazia e rassegna le dimissioni, non ho paura di mostrarli"
La querelle tra la Sacilese ed Andrea Sgorlon prende una brutta piega. Il direttore sportivo dimissionario nelle ultime ore ha dichiarato di non essersi dimesso e di aver saputo dai giocatori del suo esonero, accusando il presidente Ivano Driussi di poca chiarezza. Dura e ferma la risposta del massimo dirigente biancorosso che, in esclusiva, ci spiega in maniera dettagliata la situazione: "C'è un messaggio di ringraziamento alla società ed ai ragazzi, inviato da Sgorlon con nome e cognome, dove chiede di scrivere in un comunicato delle sue dimissioni. Ora, invece, dichiara al Gazzettino di non aver rassegnato le dimissioni, non capisco il motivo di questo gesto, non mi va a 61 anni di passare per chi fa dichiarazioni mendaci e scorrette. Ho il testo del messaggio davanti ai miei occhi in cui mi ringrazia e quello inviato ai ragazzi dove comunica di aver rassegnato le dimissioni, non capisco il perchè delle sue dichiarazioni. Mi riservo di tutelare la mia immagine e quella della Società Sportiva Sacilese: si parla di budget, quando sappiamo tutti in che situazione ci troviamo a causa del Coronavirus ed il sottoscritto ha ritenuto opportuno rivederli anche in funzione di questi fatti. E' chiaro che debba controbattere ad una persona che ha fatto parte della Sacilese ed ora ha questo comportamento inspiegabile, ci sono rimasto molto male. Rimango esterrefatto anche dal comportamento del Gazzettino che ha riportato delle dichiarazioni che io avrei rilasciato, mentre io non ho mai rilasciato dichiarazioni a loro e non ho autorizzato nulla per il loro giornale. Il mio comportamento è lineare ed etico, qui ci sono altre persone che non sono etiche, non merito di essere trattato così".
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