SAN LUIGI - Peruzzo: si riparte con pubblico, chiosco e tamponi gratis
Il presidente del club che triestino conferma quali sono le condizioni perché l'Eccellenza torni in campo: "Gli allenamenti? Senza spogliatoi e docce, nel rispetto dei protocolli e condizioni del tempo permettendo, noi lavoriamo"
“L'abbiamo sempre detto, che siamo favorevoli alla ripresa del campionato solo se potremo farlo con la presenza del pubblico, l'apertura del chiosco e il pagamento dei tamponi da parte della Regione o di qualche altra istituzione”. Questa la posizione di Ezio Peruzzo presidente di quel San Luigi militante in Eccellenza con la sua prima squadra. “Non riprendere a giocare porrebbe il problema del meccanismo sulla prossima stagione. Sono previste le retrocessioni dalla serie D e le promozioni dall'Eccellenza. Se si bloccasse il nostro campionato, con quale meccanismo/formula si stabilirebbe chi scende e chi sale se non lo si fa tramite il campo? O si prevederebbe una stagione (la prossima della “serie A dilettantistica FVG”, ndr) a 21 squadre? Perciò per questo nella riunione della scorsa settimana si è parlato ancora di tornare a giocare, dando spazio alla coppa Italia il 7 e il 14 aprile e poi al campionato una settimana più tardi. L'Eccellenza è considerata di interesse nazionale, essendo appunto collegata alla D. Gli altri campionati magari non torneranno a giocare fino a settembre e per loro si potrebbe anche discutere su qualche idea alternativa per non restare del tutto fermi, ma per l'Eccellenza non sembra facile non tornare alle partite in assenza di alternative chiare sui meccanismi di promozioni e retrocessioni”.
E relativamente alla preparazione il massimo dirigente sanluigino afferma: “Stiamo facendo gli allenamenti nel rispetto dei protocolli, ovvero senza l'uso di spogliatoi e docce. Poi dipende dal meteo. Nei giorni scorsi ci siamo fermati a causa del maltempo (sul finire della scora settimana bora sferzante a Trieste, ndr), ma se le condizioni lo permettono, noi lavoriamo”.
Massimo Laudani