SERIE B - Maniago, c'è il primo punto. Palmanova ko
Pronostici saltati, i coltellinai rompono il ghiaccio fermando sul 5-5 nientemeno che la corazzata Altamarca a domicilio. Ringrazia Chiuppano, corsara in riva al Noncello. Buon pari esterno per il City, non così per gli amaranto di Criscuolo
Iniziamo però dall'impresa storica del Maniago, il lavoro alla fine paga e la soddisfazione è grande per il primo punto stagionale a coronare una serie di partite in crescendo della squadra biancoverde che, presentatasi con umiltà sul parquet della capolista, l'ha tenuta in scacco per tutta la gara. I padroni di casa forse hanno sottovalutato la sfida, le squalifiche per quinto giallo di Halimi e Rosso in vista della sfida di sabato col Chiuppano potrebbero essere un indizio, ma come ben sappiamo, alla fine gli assenti hanno sempre torto. Pronti via ed il Maniago la sblocca con Kamencic, al 6' arriva anche il raddoppio con Rosset e la squadra inizia a crederci, sul finire del primo tempo però contro break dei padroni di casa con Coppe, El Joahri, Baron per il 3-2, ma Maniago non molla e va al riposo sul 3-3 ancora con Kamencic. Secondo tempo combattutissimo, Maniago difende con ordine e punge in ripartenza con Moras per il 3-4, a meno 9' dalla fine Ouddach toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali impattando sul 4-4, ma neanche il tempo di festeggiare che Mirante pasticcia e Kovacic riporta avanti Maniago. Il pari definitivo arriva a meno 2' dalla fine con Baron poi assalto all'arma bianca ma Maniago con tenacia e un grande cuore porta a casa il primo punto stagionale che vale come una vittoria.
Ringrazia Chiuppano che ora mette nel mirino la regina. Pordenone incerottato e padroni di casa che non falliscono l'appuntamento con i 3 punti, all'intervallo Lari e Pedrinho timbrano il 2-0; in avvio di ripresa ancora gara in bilico fino al 4-2 siglato da Liberti e Senna per il Chiuppano e la doppietta di Finato per i neroverdi. Alla distanza, i pochi cambi a disposizione di mister Asquini si fanno sentire e Chiuppano vola fino all'8-3. Punto pesante per il City che sfiora il colpaccio a Sedico. Focosi e Giudolin per l'1-1 che dura fino al concitato finale, a meno 3' Dos Santos con un eurogol lancia Sedico, pochi secondi e Zanuttini trova l'angolino basso alla sinistra del portiere per il 2-2, poi a meno 1'30" dalla fine rigore netto su Guidolin, Della Bianca la sbatte dentro, Sedico avanza il portiere di movimento ed El Raji, con un missile terra aria a meno 34" dalla fine, fissa il 3-3 finale.
Brutta sconfitta per Palmanova che ora trema in zona retrocessione, primo tempo quasi perfetto per la squadra di Criscuolo avanti 2-1 dopo il botta e risposta tra Bozic e Reolon e la puntata vincente di Bearzi sul palo colpito da Marchese. Ad inizio ripresa un minuto di amnesia costa caro, Belleboni e Reolon la ribaltano, amaranto costretti ad inseguire e puniti dalle ripartenze chirurgiche del Belluno il quale, con Savi e Dall'O, festeggiano imponendosi 2-5.
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