Palmanova supera 6-4 il Maniago nel derby e continua a crederci, pirotecnico pareggio esterno, 6-6, per l'Udine City a Vazzola, brutto scivolone del Pordenone, 4-1, in quel di Rovereto mentre il Maccan domani contro Belluno prova a rientrare nella mischia play off.
Una giornata importante in coda dove Palmanova aggancia l'ultimo vagone del treno chiamato speranza salvezza superando e condannando virtualmente il Maniago al termine di una partita nella quale lo spettacolo è passato in secondo piano visto l'importanza della posta in palio. Equilibrio nei primi minuti con occasioni su entrambi i fronti, al primo errore difensivo Maniago punito dalla bella girata Sovdat che prende il tempo a Paties. Poco dopo su azione d'angolo il raddoppio, anche in questo caso difesa biancoverde non proprio attenta, lasciare 3 metri a Contin equivale a subire il 2-0. Più concentrato in avvio di ripresa il Maniago che dimezza dopo un minuto con un rigore di Kamencic, padroni di casa nervosi ed il raddoppio arriva dopo 4' quando Moras calcia indisturbato beffando Caceffo sul proprio palo. Tensione palpabile in campo, Palmanova però indirizza in due minuti la gara con Contin abile a girarsi in area e con Sovdat per un 4-2 che funge da doccia gelata per il Maniago, il quale sbanda subendo altre due reti in rapida sequenza del solito Sovdat, mattatore della sfida. Nel finale con orgoglio Kamencic e Kovacic rendono meno amara la sconfitta che sa di resa definitiva per la squadra di Polo Grava.
Palmanova ora che martedì nel recupero si gioca una buona fetta di play out a Cornedo, attenzione ai vicentini che dopo aver esonerato in settimana il tecnico Dal Cason hanno pareggiato niente di meno che a Chiuppano, dove si erano trovati avanti per 1-3 con la doppietta di Kanchai ed il centro di Boscaro, per i padroni di casa Liberti. Nella ripresa la doppietta di Lari siglava il 3-3 finale per un punto di platino per il Cornedo. 
Continua con la politica dei piccoli passi l'avanzata verso la zona salvezza l'Udine City con la solita girandola di emozioni. Bianconeri sotto anche 5-2 nel corso della gara, 2 reti di Osmani e Genovese ed il centro di Otero a cui la replica parziale di Turolo e Chtoui. Gran "remuntada" della squadra di Pittini che con un contro break di 0-4, a firma di Chtoui,Turolo, Della Bianca e Guidolin si portava avanti 5-6 prima della rete in volata di Genovese per una divisione della posta che scontenta tutti, alla luce anche del colpaccio del Rovereto che ha steso Pordenone per 4-1 alzando la quota salvezza.
Ramarri appannati in questo finale di stagione, reggono un tempo in Trentino con la rete di Finato che replica a Moufakir, nella ripresa ancora Moufakir edue centri di Granello per una vittoria davvero importante dei locali. Neroverdi ancora saldamente al quarto posto, ma la classifica in zona play off è ancora da scrivere visto il rinvio di Sedico-Sporting Altamarca ed il posticipo tra Maccan Prata e Belluno a domani.
Ci crede ancora l'Hellas Verona 1903 stabile al secondo posto, prova a mettere il fiato sul collo della capolista Altamarca sbarazzandosi in trasferta per 1-5 del Giorgione. Per gli scaligeri marcature distribuite tra Leleco, Dal Corso, Rocha, Amoroso e Donin per i vicentini rete della bandiera di  Bertollo.

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