Al termine della partita l'allenatore del Cjarlins Muzane, Nicola Princivalli, ha così commentato il 4-1 inflitto dalla sua formazione alla Manzanese: "Questa è una vittoria di squadra, meritata, dei ragazzi che hanno voluto dimostrare di essere diventati una squadra vera. Dove abbiamo vinto la partita? Direi che l'abbiamo vinta facendo quello che andava fatto dal primo minuto al 94', abbiamo sempre creduto di poterla vincere. Le assenze? Non ne ho mai fatto un alibi, chi entra non sostituisce il titolare ma diventa titolare e questo è per me importante, fondamentale. Butti? La differenza nei giovani è quando non ti accorgi che sono fuoriquota, Simone  non ha paura di combattere, provarci, assumersi responsabilità, sbaglia come tutti, sicuramente non gioca da under. Facendolo arrivare qua sapevo come avrebbe risposto, la mia non è stata una scommessa, ma una certezza. La partita col Trento è stata bellissima, ma era finita 0-0, oggi contro la Manzanese abbiamo segnato 4, anzi 5 gol, questa può quindi definirsi la miglior prova fin qui disputata dalla squadra. I play-off? Non mi nascondo, abbiamo l'obbligo di guardare avanti, di non essere appagati, di non volerci fermare".  

Tra i protagonisti del match spicca il centrocampista Matteo Buratto, autore di un gol, mentre il secondo è stato annullato dall'arbitro che ha decretato la fine della gara proprio quando Buratto calciava in porta: "Peccato, sarebbe stato un gran bel gol, fortuna che la vittoria era al sicuro e pure che mi ero già regalato la soddisfazione di segnare. La nostra è stata una partita preparata e affrontata con la giusta mentalità, da tempo cercavamo di mettere in fila delle vittorie e aver continuato nella serie superando nel derby una squadra forte come la Manzanese è un valore aggiunto. Non abbiamo mai smesso di credere ai play-off anche quando la classifica non ci sorrideva, figurarsi se non ci crediamo adesso!".

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