Lavori in corso alla Manzanese. Che a gennaio vivrà giorni decisamente intensi. Infatti, la Manzano calcistica, vitale e appassionata, sarà chiamata a dare il suo contributo e a determinare la rotta della storica società arancione. Gli aficionados si attendono il massimo coinvolgimento della comunità; il 2021, che ha dispensato emozioni di ogni tipo, positive e negative, si chiude infatti con la consapevolezza che la "creatura" ha bisogno di attenzione e del contributo di tutti. 
I prossimi passi dovrebbero essere i seguenti, partendo dal fatto che è uscito di scena Filippo Fabbro, che ha ceduto al prezzo simbolico di un euro la società (la Srl) a Daniele Fedele. Il quale la consegnerà all'amministrazione comunale, che a sua volta provvederà a convocare l'assemblea dei soci chiamata a trasformare la Manzanese da società di capitali (Srl) a società sportiva dilettantistica (Ssd), tornando quindi all'antico. L'assise eleggerà il consiglio direttivo che a sua volta sceglierà il presidente, con una gestione che si confida possa essere il più possibile collegiale. Insomma, negli auspici dell'amministrazione comunale il processo dovrà svolgersi all'insegna della democrazia e della partecipazione della comunità.  
Per il ruolo di massimo dirigente del sodalizio arancione a Manzano circolano i nomi proprio di Daniele Fedele, rivelatosi fondamentale dopo il terremoto di fine estate, ma anche di Marco Beltrame, storica bandiera orange, e dell'appassionato Ezio Cleri.
Avanti, c'è posto e tutti possono dare il loro apporto, trovando nelle traversie del recente passato la spinta e l'orgoglio per portare avanti questa gloriosa storia in tempi complicati e difficili come quelli attuali. 

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