ECCELLENZA - La Virtus abbatte il Brian Lignano. San Luigi e Spal olè
A Corno di Rosazzo matura il risultato a sensazione, che fa felice soprattutto la capolista Chions. La squadra di Peressoni, trascinata da Volas, si impone sui "gabbiani" per 3-1. Cadono in casa Sanvitese e Juventina. Terzo pareggio di fila per la Pro Gorizia, costretta a rimontare il Chiarbola Ponziana
Il Chions vince anche quando non gioca. I gialloblù, ieri giustizieri del Kras, applaudono la Virtus Corno, protagonista quest'oggi dell'impresa a sensazione in Eccellenza: i biancazzurri di Roberto Peressoni, infatti, danno la paga al Brian Lignano, che resta così inchiodato a 8 lunghezze dalla capolista. Il Tamai è a -10: questa sì ha tutta l'aria di essere la svolta nella corsa alla promozione diretta in D.
E dire che a Corno di Rosazzo il Brian Lignano aveva acciuffato il pareggio proprio in chiusura di primo tempo, quando Arcon sfruttava un rigore per rispondere a Kanapari, autore del vantaggio virtussino (36'). Nel cuore della ripresa ci pensava Volas a mettere al tappeto i gabbiani di Alessandro Moras: il fromboliere colpiva due volte (55' e, dal dischetto, 72'), permettendo ai padroni di casa di affermarsi per 3-1. Resta compromessa la rincorsa alla salvezza per una Virtus che è lontana 14 lunghezze dal Chiarbola Ponziana quint'ultimo (e, con in più, una gara da recuperare...). Però, poco ma sicuro, Libri e compagni intendono provarci fino all'ultimo e, da qui alla fine del campionato, potrebbero raccogliere quelle soddisfazioni che sono arrivate col contagocce.
Al Chiarbola Ponziana guardano anche Tricesimo e Forum Julii: l'undici di Musolino ha mosso la classifica, costringendo al terzo pareggio di fila la Pro Gorizia: la gara è terminata 1-1, con i giulani passati per primi a condurre grazie a Sistiani (26') e i biancazzurri di Franti in grado di replicare al 62' con Sambo.
Le restanti due gare della ventinovesima giornata hanno premiato le formazioni impegnate in trasferta: la Spal è riuscita a superare in rimonta la Juventina, con i giallorossi bravi nel risalire la china dopo aver subito la fiammata di Hoti in chiusura di frazione. Nella ripresa Miolli e il subentrato Scapolan confezionavano il ribaltone a favore del vascello pirata di Max Rossi.
Dal canto suo, lo scatenato San Luigi è andato a imporsi a San Vito al Tagliamento, capitalizzando l'acuto firmato in chiusura di primo tempo di un Marin che ha compiuto, come la formazione biancoverde nel suo compesso, un salto di qualità.