Il girone triestino degli Under 19 provinciali si prepara, sabato 29 aprile, a un appuntamento al cardiopalma.
Sant’Andrea San Vito e Kras Repen, prime con 48 punti a testa, si sfidano nell’ultima giornata del torneo per vincere il titolo e approdare ai regionali. Per chi perde, giro ai playoff; in caso di pari, spareggio in gara secca in campo neutro per individuare la capolista.
Queste le parole di Massimiliano Cancian, da gennaio alla guida dell’Under 19 del Kras Repen: “È stato un campionato bellissimo, siamo partiti bene poi abbiamo avuto un calo, perdendo punti con le squadre di bassa classifica. Nel girone di ritorno ci siamo però ripresi alla grande, vincendo sempre eccetto due pareggi. Ora arriva lo scontro diretto in cui ci giochiamo tutto. Si va per vincere”.

Il mister ripercorre la sua carriera, evidenziando la sua filosofia: “Sono arrivato qui l’anno scorso, su richiesta del dg Vescovo, per guidare gli Allievi, poi a gennaio Masala ha lasciato gli Juniores e sono salito io assieme a mio padre Danilo, un’istituzione qua a Trieste. La mia formazione parte nella Scuola Calcio Opicina, assieme al compianto Giovanni Borriello, dove sono stato 6 anni, poi ho imparato molto con Franco Renier fino ai Giovanissimi sperimentali. Poi mi sono fermato un paio di anni prima di arrivare qua. Sono del parere che il mister sia solo un aiuto, in campo poi vanno i ragazzi. Il gruppo è la cosa fondamentale, senza coesione non si va da nessuna parte, e il nostro gruppo è fantastico”.

Un gruppo autore di una stagione esaltante con principi ben definiti: “Noi giochiamo 4-4-2 o 4-1-4-1 a seconda dell’avversario e del risultato da portare a casa. Difensivamente siamo molto forti, infatti siamo il miglior reparto per gol concessi assieme al Sant’Andrea San Vito, a centrocampo ci facciamo valere e davanti abbiamo Isler capocannoniere del torneo con 26 gol. A mio avviso è pronto per una prima squadra, così come quei 2/3 ragazzi del 2004 che già si sono affacciati in questa stagione. Menziono, ad esempio, Taucer, il laterale basso Bertocchi, mio figlio Kevin Cancian, bravo tecnicamente e dal fisico possente. Le valutazioni spettano al mister Knezevic e ai direttori Vescovo e Simeoni, ma credo che abbiamo molti ragazzi pronti al salto”.

Ora, però, c’è una campionato da vincere: “Ieri abbiamo fatto allenamento, oggi abbiamo un’amichevole con la Roianese Under 19, che milita tra i regionali, sabato abbiamo organizzato un pullman con noi e gli Allievi per andare a fare una partita in provincia di Verona. Per preparare bene la squadra abbiamo organizzato test di livello. La prossima settimana, invece, faremo normale allenamento in vista di sabato. All’andata vincemmo per 2-1 negli ultimi minuti, al termine di una vera e propria battaglia tra le due migliori squadre del campionato, a mio avviso. Secondo me, incideranno molto gli episodi, come già capitato in questo finale di stagione”.

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