PROV. TS - Sant'Andrea, Colomban: pronti per traguardo importante
Il tecnico triestino carica i suoi in vista della sfida, decisiva per il primo posto, contro i rivali del Kras
Novanta minuti di fuoco attendono Sant’Andrea San Vito e Kras Repen, capoliste a pari merito del girone triestino degli Under 19 provinciali.
L’ultima giornata della regular season (in programma sabato 29 aprile) porrà di fronte proprio le due compagini, in quello che sarà a tutti gli effetti uno spareggio.
Presenta così la sfida il mister del Sant’Andrea Cristian Colomban: “Sarà un epilogo super affascinante, un’esperienza unica per i ragazzi e un bel traguardo per la nostra società che da sempre punta sul settore giovanile. Comunque vada, ci giocheremo fino alla fine l’accesso ai regionali dell’anno prossimo. Il Kras è una bellissima squadra con un’ottima società alle spalle. In caso di pareggio e di arrivo perciò a pari punti ci sarà una gara secca di spareggio in campo neutro, ma spero vivamente di non arrivarci e festeggiare già sabato un traguardo storico, il cui merito è di tutti”.
All’andata vinse il Kras, ma ora tutto è diverso: “L’andata fu condizionata dal tempo atmosferico, per cui fa poco testo. In generale, in questo campionato non si affrontano mai le stesse squadre, tra giocatori che vanno in prima squadra, altri che scendono e ragazzi che salgono dagli Allievi. È difficile fare pronostici. Conoscendo il loro mister, credo che, come noi, farà affidamento sul gruppo che si è guadagnato questa partita, senza pescare dai “grandi”. È giusto far giocare i ragazzi che ci hanno portato fin qua”.
Il tecnico snocciola poi i segreti della sua squadra: “In questa categoria la formazione si fa il venerdì sera, in base ai bisogni della prima squadra. Noi siamo votati al carattere, siamo un gruppo fantastico con tanti ragazzi che hanno voglia di rivalsa dopo tanti campionati magari non eccelsi spesi tra le categorie provinciali. Il nostro punto di forza è il centrocampo, poi davanti abbiamo Buonincontri che ha fatto 20 gol e può ricalcare le orme del leggendario Mazzoleni. Voglio fare anche un plauso al nostro valore aggiunto Cernigoi e al nostro capitano Giacomini, anima della squadra dentro e fuori dal campo.”
Chiosa con un focus sulla carriera del mister Colomban: “Questo è il mio primo campionato di vertice, nell’anno del mio ritorno a casa dopo un paio di anni nel settore giovanile dello Zaule. Da ragazzo ho giocato nel vivaio della Triestina e del Costalunga, con cui ho esordito tra i grandi. Ho smesso relativamente giovane per scelte di vita, poi per anni mi sono dedicato al calcio a 7 prima di sbarcare, nello staff tecnico dei primi calci, al Sant’Andrea San Vito, ormai una decina di anni fa”.
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