UNION PASIANO - Martin: merito alla Castionese, abbiamo dato tutto
Il tecnico rossoblu si complimenta con gli avversari che li hanno eliminati dalla Coppa in semifinale: "Abbiamo cercato di portarla ai rigori perchè ci hanno messo in grossa difficoltà. È un piacere affrontare squadre di questa caratura perchè permettono di alzare il nostro livello"
Semifinale amara per l'Union Pasiano che in coppa Regione ha dovuto arrendersi alla forte Castionese, nel big match tra capoliste. Il tecnico rossoblu Giulio Cesare Franco Martin sfodera un gran fair play nel commento della sfida, complimentandosi con la compagine affrontata ieri e focalizzandosi ora soltanto al raggiungimento matematico della vittoria del campionato di Seconda categoria girone A: "Abbiamo trovato un avversario tosto e di ottimo livello. Hanno un gioco veloce che noi abbiamo sofferto. Pensavamo ormai di portarla ai rigori perchè sono la squadra che ha proposto più delle altre che abbiamo affrontato. Hanno gamba e sono ben organizzati quindi ci hanno messo in difficoltà. Ha vinto la caratura dei loro calciatori, perchè hanno giocatori che hanno militato in categorie importanti o in settori giovanili blasonati".
SARONE - "Lì per me abbiamo disputato una delle migliori partite da quando in panchina c'è il sottoscritto. Dopo due minuti abbiamo sbagliato un rigore e loro hanno un portiere di un'altra categoria che ha fornito una prestazione incredibile, potevamo star lì fino alla notte ma lui non avrebbe fatto passare niente".
PREOCCUPAZIONI - "Non ce ne sono, ieri abbiamo trovato un avversario che ci ha messo in difficoltà e noi siamo contati perchè avevo a disposizione tredici giocatori, ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Il rammarico è nel non essere riusciti a portare la partita ai rigori, ma dobbiamo fare i complimenti ai nostri avversari".
CAMPIONATO - "Vogliamo chiuderlo quanto prima per festeggiare. Ospiteremo lo Zoppola, i ragazzi saranno un po' delusi per la sconfitta in Coppa perchè puntavamo la finale ma ogni tanto bisogna dare i meriti ai vincenti e non demeriti ai ragazzi che ce l'hanno messa tutta".
© RIPRODUZIONE RISERVATA