Vittoria decisiva per il Fiumicello che batte per 1-0 il Sevegliano Fauglis nella ventiseiesima giornata del girone B di Promozione e si porta ad un solo punto dalla salvezza matematica. Il ds gialloverde Claudio Mian si complimenta con i suoi giocatori per la prestazione e per gli ultimi risultati: "Non siamo tranquilli definitivamente, sicuramente c'è lo spirito giusto per riuscire a fare questa impresa. Il nostro obiettivo è sempre stato la salvezza e ad oggi ci stiamo riuscendo quindi devo encomiare questi ragazzi perchè, nonostante diverse vicissitudini, stanno lottando con le unghie e con i denti. I risultati li stanno premiando perchè in settimana lavorando con serietà, non posso che essere contento sia io che la società di quello che stanno facendo".

Bel successo nel match di ieri contro il Sevegliano Fauglis.

"Devo fare i complimenti ai nostri avversari perchè sono una squadra ostica, hanno giocato molto bene e probabilmente anche il pareggio sarebbe stato giusto. Dico, però, non perchè sono di parte, che la squadra da premiare era il Fiumicello perchè ha cercato con più insistenza il gol. Il Sevegliano non ci ha regalato niente, ha giocato la sua partita, ma noi ci abbiamo messo qualcosa di più sotto il punto di vista della determinazione, anche perchè i tre punti erano fondamentali per la nostra situazione in classifica. L'arbitro ha ammesso di non essere convinto del calcio di rigore, ma poi si è dovuto ricredere assegnandolo. Va sottolineato che abbiamo trovato una squadra che ha ben giocato ed ha elementi importanti".

Quali giocatori si sono distinti tra i tuoi giocatori?

"Nomino due giocatori anche se ne potrei citare tanti altri. Dico il difensore centrale Sessi, un veterano che ha trasmesso all'interno del gruppo la voglia di arrivare a raggiungere i nostri obiettivi. Ci sta dando una grande mano, i ragazzi lo seguono e lui dà il buon esempio. Poi cito Corbatto, che è riuscito ad uscire da un periodo d'appannamento e ieri ha fornito una prestazione secondo me molto positiva. Non voglio tralasciare nessuno perchè la nostra forza è il gruppo e sta dando tutto".

Siete davanti al Trivignano, una delle sorprese del girone di ritorno che non molla mai.

"Faccio i miei complimenti a loro perchè meritano tutte le attenzioni del momento, disputando un girone di ritorno strepitoso. Giocano ogni domenica per fare risultato e ci riescono, è una squadra combattiva e credo che abbia buonissime possibilità di salvarsi".

Manca un punto per salvarvi, si può pensare già al prossimo anno?

"Non abbiamo ancora parlato con la società degli obiettivi futuri, non so se rimarrò qui e se vogliono portare avanti un progetto con me. Sappiamo che il prossimo anno sarà difficile perchè ci saranno sei retrocessioni e servirà una squadra di livello. Questo è stato un anno di preparazione a quello che aspetterà nel prossimo. Per raggiungere risultati positivi bisognerà gettare le basi per fare ancora meglio".

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