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Edizione provinciale di Udine


PROMO A - Flumignano, il momento di black-out preoccupa ma non allarma

Il presidente rossoblu da’ una tiratina d’orecchie ai suoi, ma crede nella risalita.

Il giorno dopo , come sempre avviene in questi casi, e’ quello delle riflessioni . Ognuno ragione per quanto gli compete. Martinelli lo sta’ facendo per trovare una via d’uscita alla partenza nera della squadra, la società per capire e far sentire la propria vicinanza alla squadra.  Dopo il pesante rovescio di Pasiano e i 26 gol subiti in globale nelle prime cinque gare stagionali di campionato, la situazione in casa del Flumignano e’ piuttosto complicata. I giocatori rossoblu sono usciti dal campo con la testa bassa, demoliti da un Pasiano che non ha tolto il piede dall’acceleratore, infierendo sugli udinesi. Abbiamo raggiunto il presidente Andrea Mania,che analizza pittosto serenamente la situazione. 

Presidente brutta sconfitta a Pasiano e momento negativo che non vuole arrestarsi?
“ Indubbiamente un periodo piu’ nero di quello che pensavamo, questa sera analizzeremo la situazione per capire i motivi di un tracollo cosi pesante. Siamo consci del momento difficile, ma siamo anche consapevoli che alcuni fattori non ci hanno certo aiutato in questo inizio di stagione. Abbiamo dovuto accettare le dimissioni del tecnico, praticamente poco prima di iniziare il campionato, influendo anche sulla preparazione della squadra, che al momento risente di questo ritardo. Dal punto di vista tattico e’ normale che le direttive del tecnico devono essere assimilate con il tempo. In estate la società ha deciso di seguire una linea programmatica puntando sui giovani, pur sapendo che questo avrebbe creato delle difficoltà, ma sono altresi convinto che questa squadra puo’ uscire da questo tunnel, sia per le qualitò dei ragazzi che per i margini di miglioramento.”

Una rosa che comunque appare da rinforzare, state pensando a ritornare sul mercato?
“ Non abbiamo mai smesso di guardarci attorno. Abbiamo gia’ alcuni contatti e altri ne stiamo intessendo, appena sara’ possibile operare, vedremo di chiudere le trattative.Di sicuro non stravolgeremo nulla puntando alla politica che abbiamo intrapreso, ma vederemo di trovare dei giocatori che possano darci un qualcosa in piu’.” 

Lei appare piuttosto sereno e fiducioso?
Siamo soltanto alla quinta giornata di campionato, lo scorso anno dopo cinque giornate avevamo soltanto un punto in piu’ di oggi e siamo riusciti a salvarci. Siamo preoccupati ma non da fasciarci la testa. Ci sono ampi margini per risalire la classifica. Credo nei ragazzi e in questo gruppo perche’ lavorano con intensità. Il campionato e’ ancora giovane, dice bugie ad Agosto, mezze verità a Novembre e comincia a essere sincero ad inverno inoltrato.”

Pagate a caro prezzo i diversi errori di gioventu’?
Posso portare ad esempio la gara con il Lignano. Senza nulla togliere al valore dei nostri avversari, nel primo tempo avremmo potuto terminare il primo tempo in vantaggio e invece ci siamo trovati sotto. Una palla persa al limite dell’area e altri piccoli errori ci hanno penalizzato, mentre non siamo riusciti a concretizzare le nostre occasioni, Poi come ci capita spesso alla lunga caliamo paurosamente e questo probabilmente e’ anche dovuto alla preaprazione ritardata di cui ho parlato in precedenza. E’ naturale che sia anche un sesno di sconforto che deriva dai risultati, ma sono convinto che la squadra possa riprendersi.”

Bisognera’ lavorare anche sulla testa di ragazzi?
“ A volte basta un risultato positivo per invertire la rotta, ma e’ chiaro che contano le motivazioni e la reazione. Parlero’ con la squadra per rasserenarli e guardarci negli occhi. Nulla e’ compromesso e hanno tutto il nostro appoggio. Il gruppo e’ saldo e dobbiamo partire da questo per fare quadrato.”

Domenica affronterete il Bannia, altra formazione ferma a quota zero come Voi?
“E’ una gara che arriva in un momento delicato per entrambe, che per una delle due potrebbe essere la gara della risalita. Guardando la classifica le distanze sono ancora minime e con i tre punti in palio lo svantaggio sarebbe quasi colmato. Cercheremo di prepararci al meglio e dimenticare in fretta gli ultimi rovesci.”

Nella foto Titta Deana e il Mister Martinelli

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  Scritto da Gianpaolo Leonardi il 12/10/2015
 

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