FLAIBANO - TRIESTE CALCIO   1 - 4
Gol: Corossi al 12'; Lombardi 30'; Laiola al 68', Cus al 75' e al 79'. 

Flaibano: Clocchiatti, Patriarca, Pellegrina (Conzatti), Leonarduzzi (Vit), Laiola, Paolini, Tomini, Cozzarolo, Pontoni, Borghini, Violino (Pietropaolo). 
A dispozione di Massimiliano Rossi: Rota, Conzatti, Magrini, Benvenuto, Bivi, Vit, Pietropaolo. 

Trieste Calcio: Grison, Pelengic, Marrangoni (Venturini), Santoro, Vouk, De Luca, Vascotto, Cattaruzza, Paliaga (Cus), Corossi D'Orso), Lombardi. 
A disposizione di Lorenzo Cernuta: Musolino, Spinelli, Cus, D'Orso, Pizzamei (Pizzamei), Labinaz, Venturini. 

Arbitro: Marco Della Gaspera di Gorizia. Assistenti: Fabio Zampieri di Latisana e Marco Marino di Cervignano.

Note - Ammoniti: Tomini, Pelencig e Vascotto - Spettatori 500 circa

ROMANS D'iSONZO (GO) - Partenza col turbo del Trieste Calcio. All'8' Paliaga fallisce un rigore concesso per il tocco di mano in area di Tomini su tiro di Vascotto. Corossi porta comunque in vantaggio i biancorossi di Cernuta tre minuti più tardi, approfittando di una distrazione della retroguardia giallonera: pregevole l'incursione di Marrangoni sull'out sinistro da cui è originato il servizio per il puntero giuliano.  Il Flaibano fatica a ritrovarsi.
Al 30' arriva il 2-0: Paliaga lascia sul posto Pellegrina, che nulla può sull'accelerazione del bomber triestino che indossa i panni di assist-man, pennellando un perfetto cross sul quale Lombardi si alza in terzo tempo e di testa infila il portiere del Flaibano.
Al 36' il Flaibano ci prova con Pontoni, che riceve palla al limite dell'area, elude la guardia di Vouk, ma il tentativo a rete è parato a terra dall'attento Grison. Finale primo tempo Flaibano -Trieste Calcio 0 - 2. Giuliani meritatamente avanti.
Al 15' della ripresa la situazione è immutata con i giuliani che stanno gestendo il doppio vantaggio. Fin qui a livello personale il difensore Vouk sta disputando una prova strepitosa, come è in grande giornata l'esterno basso Marrangoni. Di rilievo la capacità dei biancorossi di sfruttare le corsie esterne.   
Al 23' della ripresa la partita si riapre: punizione di Leonarduzzi, l'estremo giuliano Grison respinge, Laiola è il più pronto a ribadire in rete il pallone. I gialloneri possono sperare. 
Al 27' gialloneri insidiosi: alla conclusione si porta Cozzarolo, ma il fendente risulta troppo alto. Dopo 20' di calma, la partita torna a farsi vivace, elettrica. Il Trieste Calcio, che sul 2-0 aveva cercato di addormentare il match, ha ripreso a macinare gioco. Il Flaibano però prova a rispondere colpo su colpo.
Al 30' terza rete per la squadra di Cernuta. La sigla il neo entrato (al posto di Paliaga) Cus, che approfitta di un liscio di un avversario e batte a rete da posizione invitante. Da registrare la sgroppata sulla destra di Pelengic, che ribalta il fronte e serve il pallone che Cus deposita in rete. Può essere il colpo di grazia.  
Il Flaibano ha accusato il colpo e capitola ancora al 79': cross di Venturini, Clocchiatti esce a vuoto e ancora Cus può insaccare, portando i "muli" sul 4-1. 
Ormai i giocatori in campo aspettano solo il triplice fischio finale. Lapaine sfiora il 5-1, nel recupero c'è qualche momento di tensione, poi ecco che l'arbitro segnala la fine delle ostilità.
Comincia la festa del Trieste Calcio, il Flaibano può dal canto suo rimproverarsi per quei due erroracci difensivi commessi sul 2-1 che hanno reso impossibile pensare all'aggancio.
Tra i presenti il mitico Giancarlo Riva, nell'occasione in versione speaker. I biancorossi riceveranno il trofeo intitolato ad Angelo Mocarini gentilmente messo a disposizione dalla sponsor Tiziano Tarondo.  (alemag)

Le prime immagini del pomeriggio di
Romans d'Isonzo a cura di Dario Bianchi

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