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Edizione provinciale di Udine


SECONDA C - Il Porpetto spaventa la Maranese. Poi, un certo Motta...

Giallorossi in vantaggio con Cesarin, nella ripresa il bomber firma una tripletta. Contestato il rigore dell'1-1. Il Pertegada a -5 domani dovrà vedersela con il Flambro


Decima vittoria in trasferta per la Maranese, diciannovesima (più 5 pareggio e nessun ko) in totale. La capolista del girone C di Seconda non conosce usura e logorio, e sbanca anche Porpetto nell'anticipo della nona di ritorno, portandosi a +5 nei confronti del Pertegada, atteso domani da un diffcile compito, quello di domare il Flambro.

A Porpetto si rompono subito gli indugi: pronti, via, due occasioni con D'Ampolo, poi sul primo capovolgimento di fronte il Porpetto colpisce: il cross attraversa l'aria e trova la capoccia letale di Cesarin, che spedisce i giallorossi di Billia in vantaggio su una formazione, quella ospite, che pure aveva spinto in fase offensiva parecchio. 
Ripresa: dopo 3 minuti fallo su D'Ampolo di Buiatti, per l'arbitro è rigore, una decisione sulla quale protesta il Porpetto, con i padroni di casa che avevano visto un intervento irregolare non del difensore ma dell'attaccante. Simone Motta è implacabile dal dischetto. La rete sveglia il fromboliere fino a quel momento quasi impalpabile; pochi minuti dopo Motta firma il sorpasso con una pregevole stoccata da sottomisura. La sfida prosegue assai vivace, con la Maranese è sempre pericolosa, e il Porpetto che non ci sta ad arrendersi e si porta alla conclusione con Simionato e Matesic. Fino a quando il solito Motta non chiude i conti direttamente su punizione per il 3-1 conclusivo.  
Il ds del lagunari Raddi commenta: "Stiamo facendo bene, siamo in forma e Motta sta vivendo un periodo d'oro, lui  come tutta la squadra. Dobbiamo tenere la guardia ben alta, contro di noi tutti giocano al massimo, nervosismo e stress sono sempre in agguato in un campionato in cui non possiamo sostanzialmente permetterci di sbagliare praticamente nessuna partita". 
Sul fronte del Porpetto la mitica Dayana Vecchiato spiega: "Contro la Maranese i ragazzi hanno dato tutto e credo che alla fine la differenza l'abbiano fatta i cambi, la panchina lunga dei lagunari. Noi sotto questo aspetto siamo in difficoltà, infortuni e squalifiche stanno condizionando la nostra stagione: non è semplice in queste condizioni esprimersi ad alti ritmi per tutti i 90'". 

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  Scritto da La Redazione il 17/03/2018
 

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