TAVAGNACCO – JUVENTUS   0 - 4 
GOL: 2'pt e 8'pt Aluko, 11'st Bragonzi, 13 st Girelli

TAVAGNACCO: Buhigas, Donda, Camporese, Winter, Frizza, Virgili, Mascarello (26st Milan), Blasoni, Kollanen, Ferin (20st Grosso), Pasqualini (20st Iacuzzi). Allenatore: Rossi. A disposizione: Bonassi, Molinaro, Govetto, Cavicchia. 

JUVENTUS: Russo, Sikora, Ekroth, Gama, Galli (14st Franco), Caruso, Panzeri, Nick, Girelli (18st Bonansea), Aluko (1st Bragonzi), Glionna. Allenatrice: Guarino. A disposizione: Bacic, Hyyrynen, Cernoia, Pedersen. 

ARBITRO: De Angeli di Milano. Assistenti: Cioffredi e Anelli di Padova.

NOTE - Ammonita Winter, pomeriggio coperto, terreno in discrete condizioni, spettatori 150. Recupero: 0' + 1'. 

TAVAGNACCO. Già è problematico opporsi alla Juventus. Impossibile pensare di farlo con una squadra raffazzonata ed incapace effettuare il benchè minimo tiro porta in 90 minuti. La capolista della serie A, ritornata a queste latitudini dopo il 2 - 0 ottenuto in campionato lo scorso 16 dicembre al “Friuli Dacia Arena”, non ha pietà di un Tavagnacco diroccato da infortuni ed influenze (ma anche a Rita Guarino mancavano le varie Giuliani, Salvai, Boattin, Rosucci, Cantore e Sanderson…) e rifila quattro ceffoni alla formazione di Marco Rossi nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Rendendo di fatto inutile il retour match del 20 febbraio in Piemonte. Passano solo 2’ e la difesa a cinque del Tavagnacco è già sbrecciata: Aluko dà il benvenuto a Buhigas (al battesimo stagionale) trafiggendola senza pietà. Passano sei minuti e l’attaccante bianconero concede il bis: pallone mal gestito in uscita di Camporese, rapida triangolazione con Girelli e il 9 infila a porta sguarnita. Le gialloblu provano a disturbare Gama e socie con un’incursione di Kollanen, ma senza esito. Non succede praticamente più nulla sino al 45’, quando Buhigas smanaccia in angolo un rasoterra di Sykora. Il portiere a stelle e striscie è sempre piuttosto operoso e al 9’ della ripresa deve opporsi ad un’incursione di Glionna. All’11’, però, la neo entrata Bragonzi riceve palla al limite e calibra un destro a giro tutt’altro che trascendentale, sul quale l’estremo difensore - oggi in sgargiante completo rosso - denuncia tutti i suoi imbarazzi. Ma i dispiaceri non sono certo terminati: al 13’, infatti, Girelli addomestica palla al limite e scarica una bordata che brucia le mani del portiere di casa. Rossi richiama allora tre titolari (Mascarello, Ferin e Pasqualini) in vista delle battaglie in campionato, concedendo minuti e gioia di giocare a tre promettenti Under: Marta Grosso, Gaia Iacuzzi e Gaia Milan (le ultime due all’esordio assoluto). Nel frattempo Buhigas dice di no a Glionna ed Ekroth mentre, alla mezzora, la stessa numero 18 sabauda scortica la traversa con un pallonetto. Al 41’ Kollanen sfiora “addirittura” la rete della consolazione (Russo chiude infatti il suo pomeriggio con i guanti intonsi), ma il destro dai venti metri della finlandese sorvola di poco la traversa. Il Tavagnacco saluta dunque la Coppa Italia e torna a connettersi con il campionato. Sabato, però, arriva il Milan, non certo una di quelle avversarie con le quali pensare di poter rimediare punti. Ma provarci, non è vietato. 

Roberto Zanitti