La Manzanese tira le somme del gran lavoro compiuto in queste settimane, dense di incontri, di decisioni e di idee da ponderare e attuare. Lo conferma il nuovo presidente, Filippo Fabbro, che racconta: "Per me è tutto nuovo, un'esperienza formativa, oltre che un onore e una responsabilità; abbiamo incontrato e parlato con tutti i 200 giocatori tesserati della società, è stato un percorso coinvolgente ma anche assai impegnativo. L'entusiasmo è grande, la passione anche maggiore, c'è l'ambizione di cercare di fare il meglio possibile". 
I nuovi moschettieri della prima squadra sono 4: il difensore David Cudicio, in arrivo dal Cjarlins Muzane, i centrocampisti Luca Nastri e Mattia Craviari, che hanno salutato il Lumignacco, e l'attaccante Alessio Corvaglia, proveniente dal Torviscosa. Non sono esclusi ulteriori novità nel caso se ne presentasse l'occasione, ma Fabbro sottolinea come il progetto che punta sui giovani del vivaio resta sempre la stella polare da seguire: "I nuovi arrivati vanno a sostituire gli esperti, che per vari motivi, ci lasciano. Chi? Tosone, che ringrazio perché in 7 anni di militanza ha dato tanto alla Manzanese, disputando 150 gare e indossando anche la fascia da capitano. Alessandro Paolucci mi affianca in questa avventura dirigenziale, Lius della Pietà approderà al Tricesimo, ci saluta anche Mattia Pinatti, che qui non ha trovato molto spazio, mentre restano aperte le situazioni riguardanti Bergamasco e Zanolla". 

La preparazione scatterà il prossimo 25 luglio, mentre il giorno dopo, il 26, la Manzanese affronterà in amichevole ad Arta Terme il Pordenone. Il 27 luglio ci sarà la presentazione al Comunale di Manzano della creatura di Patrick Bertino e del nuovo corso.