Nel girone D di 2a categoria il campionato ha regalato una giornata con la caduta delle due battistrada ed in coda si registrano i verdetti matematici. Il Mladost batte 3-2 la Pro Gorizia ed impone il secondo stop stagionale ai biancocelesti. Ospiti avanti con Giannotta, ma rossoblu che pareggiano con Mauro Peric di testa e nel finale di frazione nuovo vantaggio biancoceleste su autorete. Nella ripresa il Mladost reagisce e prima Erik Cadez e poi Simeone ribaltano il risultato e consolidano il terzo posto mentre per la squadra di Coceani è un ko indolore. Infatti anche lo Zarja esce sconfitto fra le mura amiche ad opera dell’Audax 0-3 e non riesce ad approfittare. Biancorossi di mister Sanna che vanno in gol due volte nel primo tempo con Baresi e Della Ventura, nella ripresa giuliani che provano a rientrare in partita ma sono gli isontini a realizzare la terza rete con Piacente e rientrano in quinta posizione. La Romana batte l’Aurisina 0-8 e conferma il quarto posto con la doppietta di Bauccio, tre gol di Laurenti e le marcature di Milan, Selita e Pacor. Il Villesse batte il Campanelle 3-2 e ritrova il successo e rimane al quinto posto in coabitazione. Giallorossi in gol con Feruglio, Rigonat ed autorete mentre ai biancoblu non basta la doppietta di Martinelli e resta nella bagarre play out. Il Primorje batte l’Opicina a domicilio 0-2 con due reti nella ripresa di Altin e Danieli e non molla un piazzamento play off lasciando i biancoblu in un aposizione critica. Pareggio 1-1 fra San Canzian e Torre al gol di Carli per i rossoneri risponde Mazzilli per i friulani ed è un punto positivo per entrambe. Il Sagrado batte la Roianese 2-1 e la scavalca in graduatoria per gli isontini a segno Music e Formisano, mentre per i bianconeri in rete De Nicola ma classifica ormai tranquilla per entrambe. Infine il Moraro con tre reti di Sgubin, Donda ed Orzan condannano il Pieris alla matematica retrocessione assieme all’Aurisina. Nelle otto partite tre successi in casa, due pareggi e tre successi esterni con 34 reti segnate ed a tre gare dal termine quasi tutto sembra già delineato.