Pronti, via e... il Comeglians si trova subito a dover fare i conti con una sconfitta per 7-0 che non è indubbiamente il miglior modo per cominciare la stagione. La Coppa è andata, l'Ovarese ha messo sul piatto della bilancia la sua indiscutibile superiorità, epperò i biancorossi di De Antoni hanno dalla loro diverse attenuanti per spiegare il secco ko.
Sottolinea il presidente del Comeglians, un sereno e comprensivo Pietro Vesnaver: "Domenica eravamo scesi in campo in formazione rimaneggiata, senza considerare che affrontavamo una squadra che milita due categorie sopra la nostra: insomma, le premesse erano complicate, e la situazione è peggiorata ulteriormente perché dopo neppure 15' il nostro portiere è stato espulso per somma di ammonizioni e siamo rimasti in dieci".
Fruch e soci, che erano già passati in vantaggio su calcio di rigore, si sono trovati la strada spianata, e non hanno fatto complimenti, mentre il Comeglians... "I ragazzi si sono abbattuti, si sono lasciati andare: la squadre è giovane e quando le cose prendono una piega non favorevole fatica a reagire - spiega Vesnaver -. Però, tutto considerato, questa sconfitta non va certo drammatizzata. Vedremo di riprenderci cominciando con il piede giusto il campionato. Nelle amichevoli disputate nelle scorse settimane abbiamo ben figurato; quella di domenica è stata solo una brutta parentesi".
Confidano di recuperare qualche assente e acciaccato, i biancorossi di targati De Antoni.
L'Ovarese, dal canto suo, ha dimostrato di fare già sul serio.   (alemag)

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