Sorprese? No, grazie. Nella Prima categoria del Carnico il turno non ha sortito colpi di scena, regalando alle favorite l'intera posta. Continua a volare il Real, che contro un Castello rimaneggiato si è imposto 4-1 in un match dai ritmi piuttosto bassi: il passivo è troppo severo per i gemonesi, che hanno pagato caro i minuti conclusivi dei due tempi. Il Cavazzo, però, non demorde e continua a puntare sull'obiettivo scudetto dopo l'agevole pokerissimo confezionato nel giro di 30' su un Campagnola in emergenza: il match non ha davvero avuto storia. 
I Mobilieri, dal canto loro, hanno domato il Cedarchis, ritrovando bomber Del Linz per l'1-0 che lascia nei guai la formazione ospite, venuta a Suttrio in cerca di ossigeno. I gialloblù hanno preparato la finale di Coppa. 
Continua il momento positivo del Fusca e dello sputafiamme Dario, autore di una tripletta che ha spento le velleità del fanalino Paluzza. Sorride la Folgore, passata di misura sul terreno del Verzegnis, mentre l'Arta ha rimontato due volte l'Ovarese nell'unica divisione della posta domenicale nel massimo campionato della montagna. 
In Seconda tiene banco lo scivolone del Tarvisio, che veniva da sei turni utili di fila, ma si è dovuto inchinare 2-1 alla fame di risultati di un'Edera la quale, al contrario, voleva rimettersi a correre. L'Audax non ha dato scampo al Bordano, mandato ko dal matador Sala; l'impresa l'ha semmai firmata la Pontebbana, capace di imporsi 3-0 su un San Pietro in giornata no. Mastica amaro il Val Resia, raggiunto sul 2-2 da un episodio sfortunato, per poi inchinarsi alla stoccata decisiva di Reputin, che ha regalato tre punti pesanti alla Velox. Amaro - Nuova Osoppo è terminata 1-1; il classico testa-coda ha partorito il topolino, ma il punto - a conti fatti - potrebbe anche rivelarsi determinante per il raggiungimento dei rispettivi obiettivi. 
In Terza categoria la giornata è stata concitata ed emozionante. Di rilievo c'è il tonfo interno del Ravascletto, che da un mese in qua sta alternando momenti positivi ad altri di stampo opposto. Le tre sberle rimediate dall'Illegiana in gran spolvero sollevano dubbi. Accelerano invece l'Ancora, che ha dovuto sudare e tanto per sbancare il fortino di una gagliarda Stella Azzurra, e il Cercivento, che con la forza di un tornado alla distanza ha demolito il Lauco.
Sugli scudi l'Ampezzo, passato a spese del Rigolato di rimonta nel finale (successo sofferto e quindi doppiamente importante), la Viola a spese del Comeglians a conclusione di un match equilibrato e un Sappada imprevedibile, che ha avuto la meglio 4-3 sulla Moggese nonostante la tripletta segnata da Missoni. (al.ma.)

A breve la galleria fotografica di
Real Imponzo Cadunea - Il Castello con la partecipazione di TECNOSPINE