Larga e meritata vittoria del Chievo ai danni dell’Udinese nella ventiduesima giornata del campionato Primavera. A Codroipo, la seconda forza del campionato supera la sesta con un 6 – 2 rilanciando le proprie ambizioni per il primo posto in attesa dell’impegno di domani della Juventus. I bianconeri di Luca Mattiussi, 10 punti nelle ultime 6 gare, perdono gara e speranza di qualificazione agli spareggi per le final eight. E dire che i friulani erano andati in vantaggio per primi dopo solo tre minuti con Sarda, lesto a deviare in porta un’assist di Garmendia. Dopo lo svantaggio i clivensi, sorpresi dalla partenza avversaria, iniziano a reagire: al 10’ ci prova Isufaj dal lato corto dell’area di rigore, ma con scarsa precisione.
L’Udinese tenta di allentare la veemenza veneta con un colpo di testa di Vasko, troppo debole per impensierire Pavoni. Poco dopo il quarto d’ora arriva il pareggio:Oprut si fa strada sull’out sinistro e mette in mezzo un pallone toccato da un difensore, la sfera trova il rapace Ngissah che batte Bosellini per l’1-1. Partita piacevole, torna pericolosa l’Udinese su calcio piazzato: punizione dalla trequarti di Variola che trova ancora una volta la testa Vasko, ma stavolta il difensore manda al lato. Partita che non lascia spazio a eccessivi tatticismi, giocata ad altissimi ritmi e alla pari dalle due squadre. Solo dopo la mezz’ora la gara si placa, con il pallino del gioco che comunque rimane in mano alla squadra ospite. Prima del rientro negli spogliatoi arriva il gol del vantaggio dei gialloblù con Rabbas. Il marocchino viene smarcato perfettamente dal colpo sotto di Danieli che beffa la difesa bianconera in uscita, prima si fa respingere dall’uscita di Borsellini il primo tentativo per poi ribadire in rete grazie al rimpallo favorevole.
Nel secondo tempo parte meglio la formazione ospite facendosi vedere in avanti con due tentativi Ngissah e Isufaj controllati per altro senza affanni da Borsellini. Dopo un tentativo di Bovolon dalla distanza, che arriva debole tra le braccia del nr. 1 veneto, al 67’ il Chievo triplica. Lunga sventagliata per Esufaj, lasciato libero di controllare, entrare in area e battere Borsellini. L’Udinese reagisce qualche minuto dopo, al 74′ gran tiro a botta sicura di Variola che esplode un destro sul quale si supera Pavoni con un grandissimo intervento a mandare la sfera in angolo. Ma è ancora il Chievo a calare il poker con Polo. Perfetto il destro del terzino clivense che batte Borsellini in disperata uscita. Rabbiosa la reazione friulana con Armenakas che al 77’ spedisce alle spalle del portiere avversario un calibrato calcio di punizione. Il 2-4 ridà fiducia all’undici di Mattiussi che prova la rimonta, ma il Chievo abbassa i ritmi e nel finale infierisce nel recupero con l’autorete sfortuna di Parpinel al 92’ sulla conclusione di Vignato. E un minuto dopo Liberal, portoghese classe 2000, proveniente dallo Sporting Lisbona, si guadagna il rigore e dagli undici metri supera il portiere chiudendo definitavemente la partita.

UDINESE – CHIEVO 2 - 6
Gol: 3′ Sarda (U), 16′ Ngissah (C), 45′ Rabbas (C), 67′ Isufaj (C), 75′ Polo (C), 77′ Armenakas (U), 92′ aut Parpinel (C), 93′ rig. Liberal (C).

UDINESE: Borsellini, Pieve (46′ Sarda El.), Ermacora, Bovolon, Vasko, Parpinel, Variola, Halilovic, Sarda (81′ Djoulou), Garmendia (59′ Armenakas), Varesanovic. A disp.: Vidizzoni, Brunetti, Nicoloso, Crisciti, Melissano, Paoluzzi, Bocic, Scordino. All.: Luca Mattiusi.

CHIEVO VERONA: Pavoni, Troiani (59′ Polo), Oprut, Carminati, Danieli, Pogliano, Rabbas, Bertagnoli, Isufaj (88′ Liberal), Vignato, Ngissah. A disp.: Anderloni, Nuti, Bran, Pozzoni, Imiolek, Cataldi, Confente. All. Lorenzo D’Anna.

ARBITRO: Andrea Zanonato (Vicenza). Assistenti: Lenarduzzi (Merano) – Zanetti (Portogruaro).

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