È arrivato il giorno tanto atteso per Ol3 e Torre. In palio c'è l'ascesa in Eccellenza e la cornice è quella del Polisportivo di Martignacco che fa sold-out per l'occasione con il terreno di gioco in perfette condizioni per ospitare una gara di tale importanza. L'Ol3 è in tenuta neroarancio e il Torre in tenuta bianca. Le due squadre sono a specchio con un modulo 4-3-1-2.
Al 7' la prima occasione sul nostro taccuino digitale è la punizione per il Torre con capitan Peressin che la tocca per Giordani che tira sulla barriera ma la sfera arriva a Caracciolo che colpisce male da buona posizione.  Le due compagini si affrontano alla pari ma in questa fase è la formazione di Giordano ad avere un'altra ghiotta occasione al 15' con Gurgu che fa tutto bene liberandosi in area ma il tiro è addosso a Cortiula che respinge.  Al 19' punizione per l'Ol3 che il neroarancio Calligaris pennella sul secondo palo, il terzino sinistro Gressani è lanciato e ci crede, la incoccia di testa ma Pantarotto la para e respinge, lo sviluppo successivo dell'azione viene fermato dal direttore di gara De Prato per un fuorigioco di Rosero.
Insistono i neroarancio di Candon e al 24', da un cross dalla destra di Ferramosca, Scotto sbuca tra le maglie della difesa del Torre e colpisce di testa con la sfera che rasenta la base del palo alla destra di Pantarotto dando l'illusione del gol.  La formazione di Faedis continua a premere e al 26' uno scambio tra Scotto e Calligaris porta il primo a colpire da posizione ravvicinata ma il tiro è sbilenco.
Al 39' risponde il Torre con un'azione di forza di De Zorzi sulla destra che si libera dell'avversario, passa la palla a Giordani che fa filtrare in area per Gurgu che spara un missile terra-aria sopra la traversa dal limite dell'area piccola.  Al 42' è il motorino neroarancio Scotto che ruba palla al limite dell'area e serve il classe '98 Giusto che tutto solo sulla destra tira una bordata che si infrange sulla traversa, la palla arriva a centro area a Rosero che però calcia alto.
Il tempo si chiude con una punizione al 44' dalla sinistra di Calligaris che sorvola la traversa.

I primi minuti della seconda frazione di gioco vede un sostanziale equilibrio con le squadre che ci provano ma prevalgono le difese perché manca una certa precisione nell'ultimo passaggio. Al 12' De Zorzi dalla destra si accentra per l'ennesima volta con successo e serve Gurgu bravo a liberarsi ma il tiro è nuovamente alto.  Al 17' è la formazione di Candon a rendersi pericolosa con l'inesauribile Enrico Lo Manto che sguscia via a Della Gaspera e dal fondo serve Rosero che dal limite dell'area piccola calcia di prima intenzione ma Pantarotto respinge di piede.
Al 18' il viola Bernardotto scaglia un sinistro dal limite dell'area ad incrociare e la palla esce di un niente alla sinistra di Cortiula. 
Al 21' il Torre fa entrare il mastodontico classe '99 Martin che si piazza al centro dell'attacco e contemporaneamente Giordano ordina il passaggio al 4-3-3 con con Gurgu e Caracciolo ai lati e Giordani che passa al centro della mediana a dispensare saggezza calcistica.
La mossa da i suoi frutti perché l'allargamento del gioco porta al 27' Giordani a telecomandare un pallone dalla sinistra che arriva sul secondo palo a Rubert che la scaglia sulla traversa, la sfera rientra in possesso del 10 viola che la indirizza nuovamente sul secondo palo, bravo Rubert a mantenere la posizione di prima e stavolta è un gioco da ragazzi per lui appoggiarla in rete di testa per il vantaggio dei bianchi di Giordano.
Il vantaggio dura poco perché anche Candon fa la mossa giusta ed inserisce Castrillon per uno sfinito Scotto che al 32' crossa dalla destra per Lo Manto che, al centro dell'area spalle alla porta e marcato stretto, riesce comunque a girarsi e a trafiggere Pantarotto per il gol del pareggio neroarancio.
Alla ripresa del gioco è Rosero ad involarsi verso la porta spalla a spalla con il diretto marcatore, il tiro è però addosso all'estremo viola, sulla cui ribattuta Lo Manto incrocia ma la sfera esce di poco. 
Quando le squadre sembrano abituarsi all'idea dell'extra time, al 48' è ancora l'indiavolato Lo Manto ad innescare Rosero che sul filo del fuorigioco si invola verso la porta e trafigge Pantarotto all'ultimo secondo di gara con un preciso rasoterra scatenando il tripudio neroarancio.
Qualche secondo dopo la ripresa del gioco De Prato dichiara la fine delle ostilità e il verdetto è Eccellenza per la formazione di Faedis. Match winner quel Jimmy Rosero Arboleda che dopo la parentesi con il Muggia di Corosu è improvvisamente riapparso come l'araba fenice a fare le fortune di questa squadra dall'età media bassissima che trae linfa vitale dal prezioso settore giovanile.
Ci riproverà il prossimo anno il Torre che ha una squadra più esperta con tanto talento e che, forse, può aver sofferto l'inattività di tre settimane causata... dai propri meriti, ossia l'aver fatto il vuoto dietro di sé nel proprio girone, se si esclude naturalmente il Brian campione.

Le prime immagini a cura di Adriano Peresano

OL3 - TORRE PN  2-1
Gol: 27' st Rubert (T); 32' E.Lo Manto, 48' Rosero

OL3: Cortiula, Ferramosca, Gressani, Pentima, Bevilacqua, Cichiello, Giusto (38' st Mulatti), Scotto (20' st Castrillon), Rosero, Calligaris, E. Lo Manto. Allenatore: Ernesto Candon.

TORRE PN: Pantarotto, Della Gaspera, Bucciol (39' st Moro), Mantellato, De Zorzi, Rubert, Bernardotto, Peressin,  (19'st Martin), Gurgu, Giordani, Caracciolo (26'st Bolzon). Allenatore: Michele Giordano.

ARBITRO: De Prato di Udine

NOTE- Ammoniti: Scotto (O); Caracciolo e Peressin (T).