Altra strappata da leader, e la Prodeco Montebelluna, alla vigilia dell’impegnativa trasferta a Villotta di Chions, ha alzato l’asticella e allungato il divario a +10 sul Belluno. La 5ª di ritorno ha fatto registrare 24 centri per un complessivo stagionale di 413 gol (media a partita di 3,27 reti), un bonus al quale ha contributo la capolista trevigiana imbavagliando l’arrembante Adriese affossata con quattro bombe. Il “neo” del weekend nella prestazione dei ragazzi di Mirco Da Riva è il gol subito (Gamba) che ha interrotto  l’imbattibilità inanellata dallo stesso Gamba e dall’amico Cecchetto, alternatisi tra i pali biancocelesti. La “prima” di febbraio si è rivelata un passaggio chiave per il Chions di Mauro Salatin, “corsaro” di misura al Boscherai di Pedavena, terreno che ha rivitalizzato i gialloblù in versione esterna dove Battaino e compagni non lasciavano il segno dallo 0-2 di Zelarino (Mestre) del 16 novembre. Il San Luigi si è invece arenato sulla “ics” nel test casalingo contro il Cartigliano, una parziale frenata dopo due pieni corredati da sette gol. Di nuovo a picco il Cjarlins Muzane freddato al “Della Ricca” dal Belluno. Una battuta a vuoto che fa scivolare gli arancioblù di mister Marco Billia sul terz’ultimo gradino della piramide, a -7 dalla coda playoff.

Chi invece cavalca l’onda è lo sbarazzino Tamai (10 i punti incamerati in 360’ di agonismo), ora in grado di scrutare con un pizzico di ambizione il palcoscenico dell’extra-season. E’ una griglia playoff dove affiora un marcato equilibrio e molto attesi saranno gli scontri diretti in calendario questo mese, indispensabili per districare la fitta matassa. Partendo già da sabato con Belluno ’05 – San Luigi Trieste e Mestre - Union Feltre. Ai margini si colloca Luparense - Clodiense, mentre il Tamai è atteso al blitz in terra polesana, ad Adria.
L’introduzione spetta a Chions - Montebelluna, la gara più attesa. Il Monte (Cecchetto/Gamba potranno esaltarsi in trasferta dove i pali reggono da 257’) in esterna ci ha lasciato le penne a Brugnera contro il Tamai alla virata di fine andata, ma nei successivi passaggi fuori dal rettangolo di via Della Pace a Caerano, ha vinto a Pedavena (Union Feltre) e Cartigliano, senza subire gol. Di pari passo la risposta dei gialloblù della Destra Tagliamento, capaci di riscattare lo 0-1 di Campodarsego del 30 novembre con due acuti sul Belluno ’05 e sulla Clodiense Chioggia inchiodata sul 3-1. Per la boy-band di Salatin i 90’ contro i “coreani”, in caso di affermazione, potrebbero scavare un piccolo solco sulle dirette rivali a rimorchio.
La seconda partita di cartello si giocherà nell’incantevole scenario delle Dolomiti, a Sedico, un lungo tragitto che porterà il San Luigi tra le montagne bellunesi, ospite della vice-capolista, il Belluno. I gialloblù di Eddy Perenzin (10 punti filanti in 4 gare), sul sintetico sedicense non smarriscono la bussola dal ko rimediato nel derby contro l’Union Feltre (1-2) del 9 novembre. E’ un Belluno risoluto, che negli impegni interni ha già regolato il Chions per 2-0, pareggiato 3-3 (a Farra d’Alpago) contro il Cjarlins e triturato il Tamai in versione groviera con un chiaro 5-1. Non sarà una partita facile per il San Luigi che si troverà di fronte un avversario con il dente avvelenato e con tanta sete di rivalsa dopo il 4-2 subito all’andata.
Il Tamai fresco di successo e lanciato nella progressiva scalata ai piani alti, scenderà ad Adria (nella foto l’arbitro Matteo Carraro della sez. di Padova) per fare bottino pieno. Le furie, maturata la doverosa esperienza, cresciute di parecchio sul piano fisico, nella gestione del match e nella personalità, ora possono esibire le capacità e l’esuberanza per fare il colpo. Lo 0-0 dell’andata non fa testo, perché le parti in pochi mesi si sono rovesciate, con l’Adriese in parabola discendente anche tra le mura domestiche. L’ultima impennata risale al 30 novembre, l’1-0 inflitto alla Luparense, un bis che sette giorni prima ruppe il tabù casalingo contro il Chions fermato sul 2-1.

Cjarlins, ci sei o ci fai? Il cammino dei ragazzi di Carlino ha una traccia in “giallorosso”. I numeri sono spietati, se non trovano una secca inversione. Nel confrontare le due fasi del torneo, il conteggio dei punti accumulati alla 5ª giornata rimedia la negatività con un 5/7 del girone di ritorno. È migliorato il differenziale dei gol subiti (10/17 dell’andata) con due successi in casa (3 le gare giocate al “Della Ricca”), ma il ko contro il Belluno ha raffreddato le aspirazioni che solo un pieno a Campodarsego potrà rivalutare. Ma il Cjarlins Muzane la vittoria fuori casa non l’ha mai centrata. E' ora di trovarla 

Il resto del cartellone mette in discesa l’impegno casalingo del Cartigliano, ospite il fanalino Este in serie negativa da 11 turni, suggellati da 5 sconfitte esterne. La Luparense bollata sabato scorso dal Tamai, proverà a ricucire il feeling con i tre punti a spese dell’emergente “Clo” di Stefano Bernardi, addomesticata dal 3-1 a Villotta di Chions, ma negli ultimi 180’ maramaldo contro Adriese e Campodarsego, insabbiati a Cà Lino con uno stratosferico 9-0 e un 5-1.
Completa la giornata Mestre - Union Feltre, 90’ in cui i punti valgono il doppio. Uno spareggio “off” affrontato con umori differenti. Gli arancionero reduci dal sofferto 0-1 in versione “small”, in casa dovranno riscattare il break negativo contro il Tamai e quattro incontri degli otto giocati, archiviati senza scuotere la rete avversaria.         

Il cartellone di sabato 8 febbraio e gli arbitri designati

Adriese - Tamai X-2
Arbitro: Giacomo Carraro sez. di Padova (foto)

Belluno ’05 - San Luigi  1
Arbitro: Mattia Bragagnolo sez. di Castelfranco Veneto

Campodarsego - Cjarlins Muzane 1-X
Arbitro: Riccardo De Martino sez. di Bassano del Grappa

Cartigliano - Este 1
Arbitro: Antonio Montesardo sez. di Vicenza

Chions - Prodeco Montebelluna X-2
Arbitro: Giacomo Nadal sez. di Pordenone

Luparense – Clodiense Chioggia 1-2
Arbitro: Mattia Bassetto sez. di Treviso

Mestre - Union Feltre X
Arbitro: Giovanni Tricarico sez. di Verona

A cura di Flavio Cipriani