L’epilogo che pochi si aspettavano. E’ stato il Chions a fare sua la 14esima edizione del Memorial Spagnol, torneo riservato alle formazioni Juniores e Primavera e intitolato allo storico presidente del Fiume Veneto, Dino. La formazione allenata da Claudio Moro ha battuto in finale la favorita Udinese dopo i calci di rigore: 7-5 il risultato finale dopo che i due tempi regolamentari si erano chiusi sul punteggio di 3-3.
Il club gialloblù si è aggiudicato per la prima volta la manifestazione, interrompendo così l’egemonia dei friulani, campioni per sei edizioni consecutive. Una gran bella soddisfazione per la società di Mauro Bressan, presidente che ieri ha assistito dal vivo al successo dei suoi assieme al direttore generale Gian Paolo Sut.
A chiudere sul podio il torneo di Fiume Veneto, organizzato dalla società locale, è stato il Conegliano, che ha battuto nella finalina l’Union Qdp e si è così rifatto dopo la sconfitta patita in semifinale per 5-0 per mano dell’Udinese. L’Union aveva perso invece col Chions, che oltre alla vittoria del memorial si è portato a casa anche un altro trofeo: il titolo di miglior calciatore è stato infatti assegnato a Tommaso Bortolussi, attaccante classe 2006, autore di tre reti e di altre giocate che hanno illuminato la scena. A Joel Malusà invece la statuetta legata al titolo di miglior portiere. L’estremo difensore classe 2007 dell’Udinese ha dimostrato di aver un gran futuro di fronte a sé. Il premio fair play, intitolato alla memoria dell’ex presidente e segretario del Fiume Veneto Mario Gorgatti, è stato assegnato all’Union Qdp.
Presenti alla cerimonia di premiazione il sindaco di Fiume Veneto Jessica Canton, il presidente regionale della Figc Ermes Canciani e il suo vice Claudio Canzian, il delegato provinciale della Figc Giorgio Antonini e il presidente del Fiume Veneto Bannia Luca Spagnol, figlio di Dino.

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