Due obiettivi diversi, ma uniti da un filo conduttore ben preciso: il futuro del club biancazzurro.
La Pro Gorizia vuole partire subito bene in Coppa Italia, ottima palestra preparatoria ad un campionato, quello di Eccellenza targato 2020/’21, che si presenta lungo e certamente  complicato, ma anche rimpinguare e migliorare tutto il settore giovanile goriziano. 

Ecco spiegato il perché dei quattro test in meno di due settimane per la prima squadra con Fiumicello, Mariano, Staranzano e Aquileia e anche l’attenzione di dirigenza e staff tecnico verso i più piccoli, il futuro a lungo termine del sodalizio goriziano.

Gli appuntamenti, quelli importanti, per senior e junior sono ormai alla parte. Sabato alle 17 sul campo della Pro Cervignano inizierà ufficialmente la stagione dei grandi con il primo match del girone C di  Coppa Italia.
Formazione ancora top secret. Le certezze, in negativo, sono le assenze per squalifica dalla stagione scorsa del difensore centrale Aleksander Arcaba e del centrocampista Martin Aldrigo. Quelle positive sono le qualità di una rosa plasmata in estate dal nuovo presidente Franco Bonanno e dal ds Maurizio Valdiserra, per rendere la vita difficile a tutte le concorrenti. Poche, ma di spessore le conferme e tantissime, invece, le facce nuove che sono approdate in riva all’Isonzo con l’intento primario di giocare un buon, anzi ottimo, calcio e poi di divertire ed entusiasmare il caldo ed esigente tifo goriziano.