AIAC PN - Corso Licenza D, Giavon: interessante, impegnativo ed utile
Il presidente dell'Associazione Allenatori di Pordenone, spiega le attività che i 24 corsisti svolgeranno nel corso delle lezioni, ma si sofferma anche sui gironi A di Eccellenza e Promozione: "Due gironi tosti, equilibrati ed impossibili da pronosticare. Sono sicuro che le squadre più attrezzate, e ce ne sono tante, faranno godere un bello spettacolo ai tifosi che finalmente sono potuti tornare ad assisterle in presenza"
L'AIAC di Pordenone, guidata dal mese di gennaio dal presidente Alessandro Giavon, ha iniziato il corso d'abilitazione per conseguire la Licenza D. I 24 corsisti avranno la possibilità di apprendere nozioni e testarle sul campo, oltre ad incontrare molteplici esperti: "Stiamo organizzando il corso per la Licenza D a Porcia e colgo l'occasione per ringraziare lo United del presidentissimo Antonio Piscopo che ci sta ospitando. Siamo contenti, i corsisti sono motivati ed a dicembre avremo dei nuovi allenatori abilitati che è sempre un bel segnale. Abbiamo 24 corsisti, che non sono tantissimi rispetto agli altri anni, ma sono molto motivati con qualche nome di spicco per il calcio regionale come Amedeo Russo ed Alberto Favero, non li nomino tutti per non dimenticare qualcuno. Abbiamo iniziato questa settimana con Stoini come docente del settore tecnico e Silvia Marcolin per le lezioni incentrate sul calcio femminile. Abbiamo anche avuto due serate con ex calciatori come Massimo Cacciatori. In settimana continueremo con ulteriori lezioni di medicina, psicologia e metodologia dello sport con il prof. Bordon che non ha bisogno di presentazioni. Penso sia un corso interessante ed impegnativo, quello che serve per avere allenatori pronti e che sappiano trasmettere in campo le loro competenze e conoscenze, per far emergere le squadre che alleneranno. Sono già iniziate le lezioni in campo, purtroppo non si potrà andare ad assistere agli allenamenti di altre squadre a causa del Covid, però avremo tanti altri incontri pratici".
TRASCORSI - "Ho allenato a Prata ed a Fiume Veneto e devo dire che sono molti di più i ricordi positivi di quelli negativi. Ho avuto la possibilità di allenare squadre giovani, che secondo me hanno espresso un buon calcio ed i risultati ottenuti sono stati la conseguenza di un bel lavoro da parte di tutti. Sono soddisfatto di quanto fatto in passato ma ho sempre voglia di rientrare in panchina e di fare ancora cose positive dove c'è la possibilità di far bene".
RITORNO IN CAMPO - "Sto seguendo tutte le squadre regionali ed al di là dei risultati, mi fa piacere che si sia ripreso quasi a pieno regime, salvo qualche restrizione. Vedo che ci sono squadre attrezzate e che stanno facendo bene e fino ad ora devo dire che mi sono divertito, con belle partite e squadre forti: oltre a Brian Lignano e Gorizia, ci sono altre squadre che stanno ben figurando come il Tricesimo in Eccellenza, il Codroipo, il Fiume Veneto nonostante la sconfitta con il Chions ed in Promozione, sia nel girone A che nel B, ci sono partite esaltanti con una gran quantità di gol e di spettacolo. Questo vuol dire che i miei colleghi stanno lavorando bene, il pubblico si sta divertendo e si può solo migliorare".
ECCELLENZA A - "È difficile dire quale sia la migliore perchè ci sono tante squadre costruite per vincere, vedi Chions, Tamai, Spal Cordovado. C'è anche la Pro Fagagna di Pino Cortiula, un allenatore vincente che, nonostante qualche assenza di troppo, può comunque andare benissimo com'è abituato a fare. Il Fiume Veneto secondo me esprime un buon calcio e darà filo da torcere a tutte. È un girone tosto ed equilibrato, impossibile fare pronostici e con il nuovo format ogni domenica ci sarà una lotta da non perdere".
PROMOZIONE A - "Mussoletto, Muzzin, Stoico e tanti altri possono farci vedere un bel calcio, dando come al solito la loro impronta alle squadre. In queste prime giornate stanno facendo cose importanti, devono sicuramente ancora rodarsi ma porteranno le loro squadre sicuramente nella parte alta della classifica. Rivedo anche qui l'equilibrio che c'è nel girone A di Eccellenza, quindi sarà sicuramente un bel campionato. Il Casarsa è una società importante, con Dorigo che allena già da tre anni un gruppo che è il giusto mix tra giovani ed esperti e potrà lottare per qualcosa di importante".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In foto i 24 corsisti insieme a Massimo Cacciatori, ex portiere di Sampdoria, Lazio e Gubbio e dal 2001 docente di "tecnica del portiere" presso la Scuola Allenatori FIGC di Coverciano, che è stato invitato al corso AIAC