TEOR - RIVOLTO 2-1
Gol: 12’ Marcut, 61' Corradin, 94' Zanello

TEOR: Cristin, Venier, Burba (st 14’ Bianchin), Daneluzzi, Pretto, Zanello, Zanin, Del Pin (st 45’ De Gasperis), Corradin, Sciardi, Rumignani (st 1’ Dreotti, 25’ Moratto). A disposizione: Micelli, Bolzonella, Valentini, Meneghin, Metaj. All.: Willy Pittana.

RIVOLTO: Benedetti, Chiarot (st 21’ Keita), Touiri, Taiarol (st 8’ Cautero), Francescutti, Ioan, Di Lorenzo, Vilotti, Marcut (st 14’ Lenga), Ahmetaj (st 40’ Dell’Angela), Venuto (st 34’ Cinquefiori). A disposizione: Bosco, Visintini, De Giorgio, Comuzzi. All.: Lorenzo Berlasso. 

ARBITRO: Antoniomaria Cannistraci di Udine. Assistenti: Andrea Spinosa di Trieste e Fabio Fabris di Pordenone.

NOTE - Angoli 8-2. Ammoniti: Daneluzzi, Del Pin, Corradin, Di Lorenzo, Ahmetaj, Cautero. Recupero pt 1’; st 5’.

TEOR - Giunge il momento del derby al Comunale. A Teor si affrontano i padroni di casa guidati da Willy Pittana, desiderosi di riscatto dopo la buona prova contro l’Unione Basso Friuli ma senza il premio dei punti, e il Rivolto di Lorenzo Berlasso (oggi squalificato dopo l’espulsione di domenica ma comunque presente fuori dal campo, seduto su una apposita “scala da tennis” dietro la panchina), che vuole continuità dopo aver colto contro il Fontanafredda il terzo risultato utile consecutivo, traguardo che in stagione non era ancora stato raggiunto. La posta in palio è altissima. Teor e Rivolto sono entrambe invischiate nella zona play-out e vogliono uscirne al più presto.

Partenza a ritmi piuttosto blandi, la prima occasione nasce all’8’ da un errore in disimpegno di Pretto, ne approfitta Marcut che scambia con Ahmetaj e va alla conclusione da posizione defilata. Cristin, attento, si rifugia in angolo. Sugli sviluppi del corner di Vilotti svetta Francescutti, ma la sfera non inquadra il bersaglio. Il gol è rinviato solo di pochi istanti. Al 12’ Marcut, imprendibile sulla destra, si beve tutta la difesa avversaria e scarica un diagonale sul palo più lontano dove Cristin non puo’ arrivare.
Accusa il colpo la squadra di casa, che in fase difensiva fatica anche nei minuti successivi a contenere i guizzi improvvisi di Marcut e Venuto. E’ un Rivolto che ha in mano la partita e vuole il raddoppio, chiude nella loro metà campo gli avversari che non sembrano brillanti nella manovra come in altre occasioni. Al 26’ tenta anche la soluzione da fuori la squadra di Berlasso con Di Lorenzo, ma il suo mancino finisce abbondantemente a lato. Un minuto dopo capita la prima occasione importante per i padroni di casa. Sciardi, da metà campo, serve perfettamente Corradin che si invola verso la porta con il solo ostacolo Ioan da superare, oltre al portiere Benedetti. L’attaccante giallorosso non riesce però a concludere nonostante l’incitamento della tifoseria, andandosi a defilare sulla sinistra e perdendo di fatto una grande opportunità.
L’azione d’attacco scuote il Teor, che alza il ritmo e inizia lentamente a guadagnare campo. Al 36’ Zanin scatta sulla sinistra e mette in centro area un pallone assai goloso per i compagni: è bravo Francescutti a capire l’intenzione dell’esterno giallorosso e spazzare la minaccia. Zanin di nuovo pericoloso quattro minuti più tardi. Stavolta decide di far tutto da solo, evita con abilità un avversario ma poi non riesce a concludere, portandosi il pallone oltre la linea di fondo. Si chiude così il primo tempo. 26 minuti di supremazia territoriale del Rivolto, coronati con il gol del vantaggio, e la parte restante del tempo a favore di un Teor decisamente più propositivo.

In avvio di ripresa prova a cambiare qualcosa Pittana. Esce Rumignani, al suo posto Dreotti. La prima occasione al 50’ con il destro da posizione defilata di Corradin, il tentativo viene intercettato in corner dai difensori del Rivolto. Tre minuti dopo il primo cambio anche per Berlasso, che toglie dal campo Taiarol. Al suo posto Cautero, che non ha un impatto felice sul match. Dopo neanche un giro di lancette, infatti, rimedia il giallo per un intervento su Del Pin. Nulla da segnalare fino al 60’, quando Sciardi ci prova direttamente da calcio piazzato. Palla sopra la traversa.
Un minuto dopo arriva il pareggio dei giallorossi, al termine di una bellissima azione corale. Zanin innesca a sinistra Sciardi, cross teso perfetto in area per l’accorrente Corradin che deve solo spingere in rete.
Il Rivolto torna a farsi pericoloso dalle parti di Benedetti con un bolide dalla distanza di Keita che finisce di poco alto sopra la traversa.
Non accade più nulla fino al recupero, quando il Teor tenta l’assalto finale collezionando quattro corner consecutivi. Sull’ultimo, svetta Zanello e insacca il gol della vittoria dei padroni di casa, quando ormai la gara sembrava destinata al pareggio.

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