Jalmicco - Ziracco 3 - 1

Il calcio è uno sport strano. Forma fisica e tattica sono fondamentali, ma quando si arriva al sodo a fare la differenza sono l’orgoglio e le motivazioni che i giocatori sanno trovare dentro di sé. E’ questa la benzina che permette di buttare il cuore oltre l’ostacolo, di fare lo scatto che salva il risultato, di sacrificarsi una volta in più per un compagno e di riuscire, alla fine, a raggiungere i propri obiettivi.

Lo Ziracco arrivava a Palmanova a punteggio pieno, con i favori del pronostico. E quando si è saputo che i padroni di casa dello Jalmicco sarebbero stati in 12, le poche voci contrarie si sono unite al coro che inneggiava all’ennesimo successo della capolista.

Dieci minuti dopo il fischio d’inizio, se ancora fosse rimasto qualche scettico si sarebbe convinto: i biancocelesti perdono una sanguinosa palla in uscita e Van Buuren ne approfitta, battendo Liberale con un morbido tocco sotto. Sembra il preludio di un massacro, ma il calcio è uno sport strano.

I locali alzano la testa e ricominciano a giocare, con intensità, con grinta. Tre giri di lancette e Antonio Iurlaro suona la carica: sassata a colpo sicuro dal limite dell’area e ospiti salvati dai legni. La capolista prova a scuotersi, ma la squadra di mister Paviotti è in completa trance agonistica e non concede un centimetro agli avversari. I biancocelesti continuano a spingere e al 27’ Antonio Iurlaro va ancora una volta ad un passo dal gol del pari, scheggiando il palo con una rasoiata in diagonale.

Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio, ma in evidente difficoltà e nella ripresa il copione non cambia. I padroni di casa mettono sotto assedio l’area avversaria e chiamano due volte Roiatti agli straordinari, costringendo al 10’ l’estremo difensore ad un vero e proprio miracolo in uscita su Zompicchiatti. Nemmeno l’ottimo numero 1 può però nulla due minuti dopo: palla geniale proprio di Zompicchiatti per Tortolo, che tutto solo scarica in rete con violenza il gol del pari.

La rete galvanizza i biancocelesti, che al 22’ completano la rimonta e passano avanti. Cross dalla sinistra dello scatenato Antonio Iurlaro per l’accorrente Zompicchiatti, che rimane freddo e batte il portiere con un preciso tocco d’interno.

Lo Ziracco è alle corde e i padroni di casa continuano a spingere, alla ricerca del colpo del ko. Lo spiraglio giusto si apre al 30’: Colautti muove la difesa avversaria e crossa poi al centro per bomber Zompicchiatti, che stacca bene di testa e firma il definitivo 3-1.

Straordinaria prova d’orgoglio della formazione campione in carica, che in emergenza sfodera la miglior prestazione di questi play-off  e mette fine all’immacolata corsa della capolista. La vetta resta irraggiungibile, ma la prestazione rimane da monito per i prossimi avversari dei biancocelesti, impegnati nel prossimo turno nella trasferta di Cervignano contro La Rosa, in quello che si prospetta un altro match pirotecnico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA