FIORENTINA – UDINESE   2 - 0
Gol: 7’ pt Castrovilli. 45’ st Bonaventura

FIORENTINA: Cerofolini, Venuti (30’ st Dodo), Milenkovic, Igor, Biraghi (15’ st Terzic), Duncan (15’ st Mandragora), Castrovilli, Ikone (1’ st Gonzalez), Barak (26’ st Bonaventura), Brekalo, Kouame. A disposizione: Terracciano, Vannucchi, Jovic, Saponara, Ranieri, Martinez Quarta, Sottil, Amrabat, Bianco, Kayode. Allenatore: Italiano.

UDINESE: Silvestri, Becao, Bijol, Perez, Ebosele (17’ st Udogie), Pereyra, Walace, Lovric (33’ st Semedo), Zeegelaar (17’ st Arslan), Samardzic (39’ st Pafundi), Nestorovski. A disposizione: Padelli, Piana, Masina, Abankwah, Buta, Thauvin. Allenatore: Sottil.

ARBITRO: Paterna di Teramo. Assistenti: Vono e Saccenti. Quarto uomo: Gualtieri. Var: Abisso. Avar: Marini.

NOTE: pomeriggio parzialmente soleggiato, terreno in buone condizioni. Espulsi: Bonaventura e Becao (nel dopo partita). Ammoniti: Biraghi, Venuti, Milenkovic, Ebosele, Walace, Zeegelaar. Angoli:  3 - 3. Recupero: 3’ + 6’.

FIRENZE. Dopo Lecce, Firenze. E prima era già accaduto a Bologna e a Roma. Con la robusta attenuante delle tante, troppe defezioni annidate in un unico reparto - quello offensivo - l’ Udinese ripropone il timido atteggiamento da trasferta, (ed è tornata - quale ulteriore aggravante - la nefasta tendenza del golletto incassato nei primi minuti) congedandosi dal “Franchi” con l’undicesima sconfitta stagionale. Se si poteva fare di più era sul piano dell’atteggiamento e dell’aggressività, ma è piuttosto evidente che le assenze di alcuni tasselli fondamentali finiscono per svuotare la squadra di tasso qualitativo e certezze imprescindibili. Mentre alcuni ricambi, è gusto dirlo, non sempre si dimostrano all’altezza: non sono demeriti, si chiamano limiti.

LA CRONACA. Parte fortissimo la Fiorentina, con il chiaro intento di sbloccarla prima possibile. Al 7’ infatti, dopo un clamoroso palo di Duncan (sinistro da 35 metri) l’azione si sviluppa sulla fascia destra: Venuti crossa, Becao storpia il rinvio e Castrovilli, con il mancino, la imbuca nell’angolo basso alla destra di Silvestri. Altra situazione di pericolo in area friulana al 9’: Silvestri stende Kouame, Barak recupera la sfera vagante e infila. Per fortuna dei bianconeri l’attaccante è in offside. Al 14’ Biraghi prova a far male su calcio piazzato dal limite: palla di un soffio sopra la traversa. La bufera sembra passata anche se i bianconeri, in palese difficoltà nella fase di costruzione, non incidono: al quarto d’ora, infatti, Ebosele sforma un bel cross, smanacciato da Cerofolini. Ma di compagni, nei paraggi, neanche l’ombra. Poco dopo Nestorovski imbuca a beneficio dell’incursore Lovric, sul quale interviene (da ultimo uomo) Castrovilli. Il fallo sembra netto, ma le immagini scagionano il viola. Al 29’ Milenkovic si erge dal mucchio, ma il colpo di testa è altissimo. Al 35’ nuova chance per i padroni di casa: Ikone manda Brekalo a tu per tu con Silvestri e solo il palo (sul quale si schianta Ebosele, lanciato in un disperato tentativo di salvataggio) evita all’Udinese il precipizio. Prima del riposo si vede anche Pereyra: il destro dal limite del “Tucu” non è però fonte di preoccupazione per Cerofolini.

Inizia la ripresa e la Fiorentina potrebbe allungare ancora ma dopo 2’ Kouame espone il brutto della sua mercanzia, ciabattando da pochi metri un pallone particolarmente invitante. Replica l’Udinese con Lovric: lo sloveno, pressato, sbuccia un servizio di Zeegelaar. Sottil cambia entrambi gli esterni e al 22’ Samardzic tenta il jolly: il suo sinistro dalla distanza è, però, troppo centrale. Al 33’ fa il suo ingresso pure Semedo (classe 2005) che, un minuto dopo, si avvita sul cross di Pereyra e centra il palo. Il finale ci regala di tutto un pò. E’ Gonzalez a rivelarsi particolarmente scalpitante: prima si beve Perez concludendo sopra la traversa; poi trova sulla sua strada Udogie, in ottima chiusura difensiva. E mentre Pafundi entra per i soliti “coriandoli” di fine match, al 45’, la Fiorentina spazza ogni residua incertezza: Castrovilli innesca Bonaventura sul quale nessuno mette la gamba. Bijol “sviene” e il 5 viola può cosi infilare comodamente Silvestri. Al 48’ ancora Gonzalez accarezza al tris e solo Silvestri gli nega la gioia, intercettando un diagonale a colpo quasi sicuro. Ma c’è ancora un appendice: dopo il fischio finale del mediocre Prontera, Bonaventura e Becao – pescati in dialoghi ed atteggiamenti non troppo oxfordiani - trovano il modo di rimediare il cartellino rosso. Il difensore salterà cosi la sfida di domenica sera al “Friuli” con la Lazio.

LE PAGELLE. Silvestri 6, Becao 4, Bijol 5,5, Perez 6, Ebosele 6, Pereyra 5,5, Walace 6, Lovric 5,5, Zeegelaar 5, Samardzic 5, Nestorovski, 5,5, Arslan 5,5, Udogie 6, Semedo 6, Pafundi sv. Allenatore: Sottil 5. (r.z.)

Foto: pagina Facebook Udinese Calcio.