TAVAGNACCO - FREEDOM 1-2
Gol: 50' Bruni, 92' Burbassi, 94' Maroni.

TAVAGNACCO: Sattolo, S. Novelli, Peressotti, Magni, Minutello (27’ st Maroni), Nurzia (42’ st Lorenzini), Casellato, G. Novelli (42’ pt Kocina), Demaio, Uzqueda (27’ st Lazzara), Cacciamali. Allenatore: Campi. A disposizione: Mombelli, Candeloro, Desiati, Bortolin, Gashi.

FREEDOM: Passarella, Zito, Bruni, Giatras, Asta, Ara (1’ st Battaglioli), Di Lascio (27’ st Parascandolo), Cocco, Mellano (21’ st Vazquez), Martin Santamaria, Burbassi. Allenatore: Petruzzelli. A disposizione: Nucera, Servetto, Marrone, Serna, Eletto, Devoto.

ARBITRO: Gallo (sezione Castellamare di Stabia).

NOTE - Ammonite: Ara, Vazquez, Casellato. Espulsa: Sattolo. Recupero: 1’ e  6’.

La prima del 2024 è una sconfitta immeritata per 2-1, dal sapore amaro per un Tavagnacco che disputa un’ottima gara, ma che non raccoglie punti nello scontro salvezza contro la Freedom. Le friulane giocano un primo tempo coraggioso e propositivo, dimostrando una crescita sotto il profilo del palleggio, hanno in mano il pallino del gioco e dietro non concedono. A difettare sono le conclusioni, troppo lontane dallo specchio della porta avversaria, come quelle di Nurzia e Giada Novelli nel primo quarto d’ora. Il portiere Passarella è brava in uscita ad allontanare il pericolo per Cuneo con Uzqueda pronta a colpire di testa da pochi passi: è la chance più ghiotta.
Il Tavagnacco spinge e la Freedom trova spazi alle spalle della linea difensiva, approfittando di un contropiede che cambia il match. Al 41’ Sattolo in uscita intercetta il pallone fuori area con il braccio secondo l’arbitro e per l’estremo difensore la partita finisce lì: cartellino rosso e padroni di casa in inferiorità numerica. È Giada Novelli a fare spazio al secondo portiere Kocina. Sul seguente calcio di punizione Santamaria spedisce a lato di poco.

Una ripresa che si prospetta complicata si apre con la rete ospite. Il calcio di punizione di Santamaria trova lo stacco di Bruni sul primo palo e un’uscita non perfetta di Kocina e la Freedom così va in vantaggio. La gara cambia volto, Cuneo va vicina al raddoppio prima con Burbassi (brava Kocina a chiudere lo specchio) e poi con Mellano.
Nonostante l’inferiorità numerica, regna l’equilibrio in campo.
Nel finale arriva il raddoppio con l’ormai solito gol di Burbassi in Friuli. L’azione nasce da un fallo ai danni di Casellato non sanzionato. La centravanti si invola davanti al portiere e a tu per tu con Kocina chiude la partita.
Nei minuti di recupero il Tavagnacco riesce ad accorciare le distanze: Lazzara gestisce un pallone sulla fascia, appoggia all’indietro e Maroni insacca la rete che riaccende la speranza. La squadra ha il merito di crederci fino in fondo e con un destro di Casellato va vicina a quella che sarebbe stata una rimonta clamorosa.

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