SERIE A2 - Pallacanestro Trieste a gambe all'aria
Paaso indietro dei biancorossi che cadono a Latina con il fanalino di coda
BENACQUISTA LATINA - PALLACANESTRO TRIESTE 70 - 67
(14-18; 33-34; 52-51)
BENACQUISTA LATINA: Mayfield 20, Amo n.e., Parrillo 6, Romeo 14, Zangheri 5, Mladenov ne, Rapetti ne, Viglianisi 2, Moretti 4, Alipiev 19, Borra. All.: Sacco.
PALLACANESTRO TRIESTE 2004: Objubech ne, Bossi, Filloy 11, Rolli n.e., Deangeli 11, Ruzzier 8, Candussi 8, Vildera 16, Ferrero 3, Brooks 10. All.: Christian.
ARBITRI: Gagliardi, Grappasonno e Giunta.
Pallacanestro Trieste ko in casa dell’ultima della classe del girone verde (ma vincente in precedenza tra le mura amiche). A Cisterna di Latina è stata una bocciatura completa per i giuliani, “dotati” di pochissima lucidità offensiva e troppo tiro da tre senza gli esiti sperati.
La partenza biancorossa non è però delle migliori, anche perché Trieste segna solamente quattro punti in altrettanti minuti giocati con Latina che impatta provvisoriamente sul 4-4. Poi sull’asse Brooks-Vildera (con nove punti di fila del secondo) i triestini costruiscono un piccolo break a favore nei minuti che seguono. Più 5 sull’8-13, che diventa +8 con Candussi a scavare un ulteriore piccolo parziale non conservato però alla prima sirena. La Benacquista di fatto è solo Mayfield e Alipiev in attacco, quanto basta però per smussare il gap sino al 14-18 del 10’.
Brutto inizio di secondo quarto per Trieste, che subisce il 7-0 di parziale laziale venendo ricacciata indietro nel punteggio. Poi Latina si ferma, pur sfidata alla conclusione dalla difesa giuliana ed è contro-break biancorosso con Brooks, Vildera e la tripla di Ruzzier (21-25 al 14’). Un pelo di continuità in attacco viene trovato con tre bombe di fila rispettivamente di Ferrero, Deangeli e Filloy (28-34), ma con un quintetto successivamente bassissimo in campo (praticamente senza lunghi gravati di due falli, con Deangeli addirittura a fare il “5”) Trieste torna nuovamente a vacillare. Solo soluzioni perimetrali scadenti e un risicatissimo +1 al 20’ fanno da cornice alla pausa lunga a Cisterna di Latina (33-34).
Tanta mediocrità da ambo le parti nei primi minuti di terzo round. Si sbaglia parecchio e si segna col contagocce, tanto che al 25’ è parità a quota 41. Sono Deangeli prima e Ruzzier quindi gli uomini in più per Trieste in questo ambito di partita con il +6 che arriva al 27’, ma ancora una volta gli ospiti si fermano nuovamente con Parrillo dall’altro lato della barricata a infilare le triple di un nuovo sorpasso laziale (52-49) e la Benacquista che tiene allora una lunghezza di margine al 30’.
E i giuliani faticano anche nei minuti che seguono con Mayfield padrone del parquet tra tiri segnati e assist dispensati (59-54 Latina al 32’). La Benacquista è in un momento d’oro con la tripla segnata da Alipiev ad allargare ulteriormente la forbice per i laziali che vanno addirittura sul momentaneo +8. Trieste si risveglia con Candussi e Vildera a siglare il 64-60, i padroni di casa sbagliano qualche possesso e un paio di tiri liberi, la tripla di Filloy consegna il -1 e successivamente Brooks pareggia i conti sul 65 pari a 60’’ dal termine. Si decide all’ultimo respiro, Viglianisi e Vildera falliscono la via del canestro, non sbaglia invece Mayfield da lontano (68-65 a 20’’ dalla fine). Arriva poi la logica girandola dalla linea della carità con Filloy e Alipiev a fare 2/2 in lunetta. Le velleità di Brooks e Filloy da lontano non vanno poi a segno, Alipiev sbaglia entrambi i liberi, ma è troppo tardi per Trieste.
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