PAVIA ACDEMY-TAVAGNACCO 0-1
Gol: nella ripresa al 3’ Terni (autorete).

PAVIA ACADEMY: Terni, Dubini, Accoliti, Codeca, Cavicchia (41’ st Contena), Grumelli, Cavallin (12’ st Zecchino), Longoni (29’ st Avallone), Crevacore (41’ st Semplici), Dugo, Asamoah. Allenatore: Wergifker. A disposizione: Guidara, Zangrandi, Lepera, Ottina, Aprile.

TAVAGNACCO: Sattolo, S. Novelli, Peressotti, Donda, Weithofer, Bortolin (27’ st Candeloro), G. Novelli, Demaio, Magni, Casellato, Cacciamali (38’ st Lauriola). Allenatore: Campi. A disposizione: Kocina, Papagna, Maroni, Lorenzini, Desiati, Gashi.

ARBITRO: Scicolone (sezione San Donà di Piave).

NOTE - Ammonite: Asamoah, Crevacore, Peressotti, Casellato. Recupero: 1’ e  5’.

Eppur si muove. Dopo il pareggio contro la capolista Ternana, il Tavagnacco vince 1-0 a Pavia e riapre la corsa alla propria salvezza. Il cammino resta complicato, ma il successo in terra lombarda apre uno spiraglio che la formazione friulana si è conquistata con solidità, attenzione e concretezza. Pur con qualche errore tecnico di troppo, le ragazze hanno il merito di giocare semplice, di fare le cose giuste al momento giusto senza correre grandi rischi, trascinate dall’esperienza delle veterane Peressotti e Weithofer. È proprio quest’ultima a propiziare la rete che decide l’incontro. Scorre il terzo minuto della ripresa quando una sua discesa sulla fascia destra e il conseguente traversone colgono una leggera deviazione di Dubini e un’incertezza in presa di Terni con il pallone che entra in porta.

In precedenza, nel primo tempo la Pavia Academy si era resa pericolosa con una punizione di Cavicchia che ha trovato pronta Sattolo con un colpo di reni a mettere in calcio d’angolo. La fase difensiva gialloblù funziona a dovere e a Dugo e Codeca non resta che il tiro dalla lunga distanza (in entrambi i casi la mira è imprecisa). Il Tavagnacco tira un sospiro di sollievo in occasione della rete annullata a Crevacore per fuorigioco e avrebbe la chance per raddoppiare poco dopo metà ripresa. In contropiede Cacciamali elude l’intervento di due avversarie, ma sulla sua conclusione potente Terni è brava a rispondere con il piede di richiamo e ad evitare il raddoppio. Al fischio finale il sorriso di mister Campi e la gioia delle ragazze che portano in Friuli tre punti meritati.

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