LUPARENSE - CHIONS 1-2
Gol: al 7’ st. De Zen; al 9’ st. Tarko; al 12’ st. Bolgan.

LUPARENSE: Groaz, De Zen, Blesio, Arduini (22’st Callegaro), Gabbianelli (37’pt Vetere), Marino, Buongiorno (36’st Romano), Lo Duca (22’st Bianco), Calì, Graziano, Semenzato. Allenatore: Massimo Bagatti.

CHIONS: Tosoni, Severgnini, De Anna (24’st Tomasi), Bolgan (28’st Carella), Valenta (16’st Borgobello), Cucchisi (48’st Musumeci), Reschiotto, Papa, Tarko (28’st Grizzo), Ba, Zgrablic. Allenatore: Andrea Barbieri.

ARBITRO: sig. Pasquetto (sez. Crema). Assistenti: Matteo Manni (sez. Savona) e Marco Bosco (sez. Roma 2).

NOTE - Ammoniti: De Zen, Graziano,  Vetere, Zgrablic, Grizzo.

Boccata d’ossigeno per il Chions, che dopo quattro sconfitte consecutive ritrova la vittoria nel match odierno fuori casa contro la Luparense e si porta a tre punti di vantaggio sulla zona calda della classifica. Dopo un primo tempo a reti inviolate, i gialloblù sono stati bravi a ribaltare la rete di De Zen trascinati da uno strepitoso Bolgan, autore prima dell’assist del momentaneo pareggio di Tarko e poi del gol del definitivo 1-2.

Qualche cenno di cronaca. Partono meglio i padroni di casa, che si rendono pericolosi nel giro di una decina di minuti con Marino, il cui tiro finisce sopra la traversa, e con Gabbianelli, che costringe Tosoni alla parata a terra. Al 22’ Arduini intercetta un passaggio in orizzontale di Severgnini e dà il via a un’azione di tre contro due conclusa dallo stesso numero 6 locale con un tiro centrale neutralizzato dall’estremo difensore friulano. Al 26’ il Chions si fa vedere per la prima volta in avanti: Bolgan serve Valenta, che dribbla un avversario e da posizione favorevole dentro l'area calcia trovando la deviazione in corner di un difensore. Al 36’ è invece ancora Gabbianelli a impegnare Tosoni.

Nella ripresa il Chions va vicinissimo al vantaggio dopo soli tre minuti con Bolgan, servito da un passaggio lungo di Raschiotto, classe 2005 alla prima da titolare, ma la sua conclusione viene deviata in extremis da un difensore. Due minuti più tardi è Severgnini a salvare il risultato, respingendo sulla linea una bella rovesciata dell’ex Cjarlins Calì sugli sviluppi di un corner. Sempre su calcio d’angolo la Luparense trova il vantaggio due minuti più tardi con De Zen, che da dentro l’area piccola batte Tosoni. Il Chions non ci sta e al 9’ trova subito il gol del pari con Tarko, il quale riceve un assist al bacio di Bolgan e dal dischetto del rigore angola sul secondo palo dove il portiere non può arrivare. I gialloblù di mister Barbieri ci credono e in pochi minuti completano la rimonta grazie a una bella giocata di Bolgan, che addomestica di petto un pallone respinto dalla difesa e da fuori area trova l’angolino basso alla destra di Groaz. La Luparense si riversa in attacco, ma la difesa del Chions è attenta a sventare i pericoli. Al 35’ Tosoni è bravo a parare il colpo di testa di Calì, mentre al 40’ l’incornata di Rigo da posizione favorevolissima finisce a lato. L’arbitro assegna sette minuti di recupero e proprio allo scadere il Chions rischia grosso, ma Raschiotto compie un intervento prodigioso su un tiro a botta sicura del centravanti locale. I friulani conquistano così tre punti fondamentali in ottica salvezza, portandosi a 38 punti, tre in più rispetto alla stessa Luparense.

Questo il commento del team manager del Chions, Roberto Fratter: “Venivamo da una serie di sconfitte. Era un match delicato contro una diretta concorrente per la salvezza. Abbiamo approcciato la gara nel modo giusto. I ragazzi, come sempre, hanno dato tutto durante la settimana e anche oggi hanno dimostrato attaccamento alla maglia e ai colori, nonché la voglia di uscire da questo periodo. È una vittoria meritata. È stata una grande prova di orgoglio, un plauso ai giocatori, allo staff e a tutta la società che ci sostiene sempre”.

Fotocopertina: fonte pagina Fb Luparense; in basso il Team manager Rooberto Fratter e l'intervento del dirigente su Radio Gioconda

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