Il clima invernale dello stadio "Dal Molin" di Arzignano, un impianto conosciuto negli anni scorsi anche dalle squadre regionali FVG di serie D, ha portato bene alla Triestina, corsara al cospetto dell’Arzignano Valchiampo…

Simone Bentivoglio (mister dell’Arzignano Valchiampo): «Tutte le partite sono difficili. Da quando gioco a calcio, non c’è mai stata una gara facile. Abbiamo affrontato una tra le squadre più importanti del girone. Noi dobbiamo restare focalizzati sul lavorare bene e al massimo giorno per giorno. La disponibilità dei ragazzi è incredibile, sono molto contento di come stiamo lavorando, perché i giocatori stanno andando forte in allenamento e hanno un grande entusiasmo. Dobbiamo continuare a lavorare sui nostri concetti e avere la nostra identità. Dovremo sempre lavorare sui dettagli, come stiamo facendo giorno per giorno e cercare di limare le ultime cose per arrivare a ogni incontro con il massimo delle conoscenze».

Roberto Bordin (tecnico della Triestina): «Avevamo approcciato molto bene, avendo più di un'occasione per segnare. Dobbiamo però essere più cattivi quando si arriva in zona gol. E' successo poi che sono stati loro alla prima occasione a trovare il vantaggio, bravi loro che hanno fatto un grandissimo gol. I ragazzi però hanno messo in campo una grande reazione, portando a casa una vittoria meritatissima per quanto prodotto nell'arco dei novantacinque minuti. Hanno fatto tutti una buonissima partita, sia chi ha iniziato dal primo minuto sia chi è subentrato cambiando poi definitivamente la gara. Hanno dato freschezza e supporto a tutta la squadra, peccato solo non aver fatto il terzo gol perché c'è stata più di una situazione per segnarlo. Poi nel finale magari vai a rischiare su qualche contrasto e qualche rimpallo davanti alla porta di Matosevic, siamo stati però concentrati e compatti, portando a casa una vittoria legittima.
Squadra molto giovane? Si, ma sono ragazzi bravi, seri, che si allenano bene e hanno capito l'importanza di essere pronti quando ce n'è bisogno, ancor più in un momento come questo con tante partite ravvicinate. Il tridente offensivo si è trovato molto bene, forse ancor meglio nel secondo tempo quando abbiamo stretto un po' più vicino a Lescano, che nella prima frazione era un po' più isolato. Correia è rientrato molto bene non solo in fase di possesso ma anche in quella difensiva, nell'interdizione, nel contrasto e nelle palle alte, ha fatto grande filtro a centrocampo sia con Vallocchia sia con Celeghin e Jonsson quando sono subentrati. I tifosi conoscevano già la forza di questa squadra, hanno capito che ha svoltato dopo il periodo di appannamento, che abbiamo attraversato. Ci sono stati vicini non solo in questa partita ma anche in altre, a Sesto San Giovanni così come nel recupero contro l'Alessandria. E' importante sentire il loro supporto, sappiamo cosa può fare il pubblico di Trieste e la spinta che è in grado di far sentire alla squadra».

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