Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Pordenone


PROMO A - PORCIA guadagna i PLAY - OFF, imbattuto nel 2015

Attilio Da Pieve e i suoi ragazzi in maglia arancione staccano il biglietto per i play-off. A 180 minuti dal termine sono la squadra che numeri alla mano, potrebbe ancora vanificare il sogno promozione del Rivignano. Il distacco di 5 punti dalla vetta e’ comunque un vantaggio enorme, che solo una presunzione agonistica, potrebbe rendere colmabile. Ma Corosu e’ allenatore troppo navigato per mollare la presa proprio ora e in casa Porcia ormai guardano alla gara con la Spal Cordovado  in chiave consolidamento del secondo posto. Sul campo del Pro Fagagna riescono a difendere l’imbattibilita’ nel girone di ritorno, dove in 13 gare hanno totalizzato la bellezza di 29 punti, meglio della capolista Rivignano ferma a 25. L’imbattilità  che dura proprio dalla gara di Cordovado dell’andata, era  il 7 Dicembre 2014, vinsero i padroni di casa per 1-0. La gara contro i rossoneri di Fagagna nascondeva molte insidie, principalmente per il desiderio degli udinesi di rilanciarsi in chiave play-off , dopo due vittorie consecutive. Il pareggio dei pordenonesi ha vanificato tutti i propositi. Gol play-off (passatemi il termine) di Niko Dal Cin, entrato dalla panchina a conferma di una particolarità di rilievo. Infatti con il suo gol, il Porcia ha mandato in rete ben 14 giocatori (quasi tre quarti di rosa) segnando un totale di 49 reti che la conferma seconda miglior squadra in fatto di gol all’attivo. C’e’ chiara soddisfazione nella società che in estate ha scommesso sul rinnovamento della squadra, affidando a Da Pieve, giocatori alla ricerca di rilancio. Ci siamo soffermati con Luca Zarotti, estremo difensore della squadra, proprio uno di quei giocatori pescati in estate dalla terza categoria ma con un passato importante, per esaminare il momento della squadra e quello che potrebbe essere il risvolto dell’appendice di campionato. Cresciuto nelle giovanili del Fontanafredda e’ poi approdato alla Liventinagorghense (vivaio Milan) dove lo ha prelevato il Cittadella. Una stagione in terra padovana e ritorno in veneto con esperienze all’Opitergina e al Mareno di Piave, prima di difendere la porta del Fontanafredda. Dai rossoneri la discesa in terza categoria con la puriliese dove in estate mister Da Pieve lo preleva e gli da’ in mano le chiavi della porta della sua squadra.

Buongiorno Luca, dunque con il pareggio di Fagagna avete centrato l’obiettivo play-off, merito di un girone di ritorno eccezionale, come vi preparate a vivere l’appendice di campionato, dando per scontato che il Rivignano domenica vinca il campionato?
“ Innanzitutto siamo stati artefici di un girone di ritorno dove abbiamo dato continuità ai nostri risultati, e’ normale che a fine stagione la fatica si faccia sentire, ma questo vale per tutti. Noi abbiamo svolto un’ottima preparazione fisica e denoto che i miei compagni hanno ancora energie da spendere e sono convinto che daremo del nostro meglio per vincerli e fare il salto di qualità. In primis per un orgoglio personale e naturalmente dei miei compagni e poi per fare ritornare in Eccellenza la nostra società.”

Tu sei il giocatore che ha disputato finora tutte le gare, confermando le tue ottime doti tra i pali, quanto e’ merito tuo e quanto della squadra?
“ Devo dire che ho trovato un gruppo favoloso, con ¾ giocatori piu’ esperti che mi hanno aiutato a crescere e ritornare in pieno regime di giri con il campionato di Promozione, dopo aver giocato per 2 anni in terza categoria con la Puriliese. Di mio ci ho messotanta voglia di rilanciarmi per disputare un campionato su dei buoni livelli“.

Avete la particolarità di aver mandato in gol ben 14 giocatori, a netta testimonianza di un credo di squadra dove tutti danno il proprio apporto e certamente un tipo di gioco adatto ad esaltare il gruppo.
Vero, nonostante in estate la squadra sia stata completamente rivoluzionata, il mister e’ riuscito molto velocemente a trasmetterci i propri intendimenti. Ma ho notato che i miei compagni, anche in situazioni di piena emergenza, ci hanno sempre messo una tale determinazione e voglia, cercando di mettere in difficoltà le scelte del mister. Questo ha sicuramente portato a trovare varie soluzioni alternative che consentono a tutti di trovarsi nella possibilità di realizzare o rendersi pericolosi".

Domenica il Rivignano potrebbe brindare alla promozione, Voi siete gli unici ancora in grado di conservare una tenue speranza, pensi sia meritata la vittoria del Rivignano, Voi ci sperate ancora?
“Credo che ormai loro abbiano la promozione in tasca, naturalemente finchè la matematica non parla in questi termini, noi cercheremo di fare il nostro. Ma e’ tutto nelle loro mani".

A tuo avviso c’e’ qualche altra squadra che avrebbe meritato di salire direttamente in Eccellenza?
“Inizialmente la squadra di Corosu ha dato nettamente la sensazione di essere superiore agli altri, utlimamente ha avuto un calo e si sono fatte vedere. Buono secondo me il campionato del Pravisdomini, che e’ stato secondo per tutto il campionato e ci metterei anche il Fiume Veneto Bannia che se non avesse avuto una lunga serie di infortuni, avrebbe potuto fare la differenza, avendo in squadra giocatori in grado di fare la differenza.”

LEONARDI GIANPAOLO

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 21/04/2015
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,11935 secondi