Nell’ampia sala consiliare del Municipio di Ronchi si è svolto venerdì 28 la presentazione ufficiale alle autorità e alla stampa dell’ASD Ronchi Calcio. Ad aprire la serata il responsabile comunicazione e marketing della società amaranto Tazio Furlan a sostituire temporaneamente il presidente Stefano Croci assente per un improvviso impegno ma giunto comunque durante i lavori.

“Nel ribadire gli sforzi compiuti – esordisce Furlan – dalla società in questi anni per la crescita costante del proprio vivaio, del pareggio del bilancio, cosa non facile di questi tempi, e il mantenimento della categoria nella prima squadra, anche per questa stagione gli obiettivi non mutano e per quanto riguarda il progetto giovani, avere qui di fronte una nutrita schiera di ragazzi che verranno molto spesso utilizzati, oltre nella juniores, anche in prima squadra, è un vanto di questa società e un patrimonio da non disperdere.”

Gli fa eco l’assessore allo sport del Comune di Ronchi Gianluca Masotti il quale esterna che:
“In questui anni la società Ronchi Calcio ha ampiamente dimostrato la capacità e volontà di ampliare il numero dei tesserati e tutto questo tenendo i piedi ben saldi a terra sotto il profilo gestionale e finanziario attraversando anche momenti difficili un po’ per tutti. Per l’Amministrazione comunale è importante saper di poter contare sull’organizzazione di persone che danno ancora la giusta mentalità all’ambiente calcistico, di poter contare anche sul rapporto collaborativo e una convergenza di vedute per gli obiettivi che noi stessi amministratori dobbiamo porci.”

Queste ultime parole sono riferite ad un progetto specifico?
“Mi riferisco al sempre tanto discusso e atteso intervento di riqualificazione che vogliamo realizzare allo stadio “Lucca” per il quale finalmente entro il periodo autunnale sarà consegnato il progetto definitivo ed esecutivo dei lavori e quindi siamo pronti a partire. Faremo un incontro con l’assessore ai lavori pubblici assieme alla società per definire i dettagli in attesa di venir liberati questi spazi finanziari con l’avvio dei lavori. Sapete bene che i ritardi che ci sono stati non sono dipesi dall’Amministrazione comunale bensì da tutta una serie di vincoli da parte dello Stato e della Regione che ci impediscono di spendere i soldi che abbiamo già in cassa, salvo usarli gradualmente ma questo avrebbe significato il dilungarsi dei tempi.”

Cosa dire quindi ai giocatori del Ronchi all’esordio di questa nuova stagione?
“Ai calciatori della squadra maggiore e degli juniores li saluto con cordialità, sanno di essere nelle mani di una società sportivamente sana che contribuisce, assieme ad altre realtà sportive, a vitalizzare una tradizione sportiva qui a Ronchi, molto ampia ed estesa e spero anche col loro impegno che questa ricchezza sportiva che abbiamo a Ronchi continuerà ad essere un punto di riferimento per i giovani e meno giovani.”

Il consigliere FIGC regionale Vincenzo Cisilin tiene a sottolineare la figura importante dei dirigenti.
“Vengo molto volentieri a Ronchi per questa presentazione perché è una società importante della provincia nonostante, come ricordava anche l’assessore, ha avuto un momento di difficoltà, per poi tornare saggiamente a quelle che sono le proprie ambizioni e possibilità.  Prima dei giocatori, prima degli allenatori e di tutto, penso sempre ai dirigenti anche perché per decenni lo sono stato anch’io e fare il dirigente di una squadra di calcio non vuol dire impegno per due, quattro. cinque mesi, ma sono dodici mesi all’anno perche quando finisce il campionato occorre già fare le squadre per la stagione successiva, per cui c’è sempre l’impegno quotidiano. Sono dirigenti a cui va l’encomio anche perché in queste categorie, e io che vengo dal mondo della scuola, si fa tanta attività sociale, si danno delle regole a dei ragazzini dai 5-6 anni fino agli juniores con orari di allenamenti da rispettare, la scuola da frequentare e ciò diventa già un qualcosa di importante per la comunità. “

Un pensiero rivolto ai calciatori ma anche al tecnico.
“Faccio un grosso in bocca al lupo, dico al tecnico Leghissa che si è preso un incarico importante ma credo anche che il predecessore Veneziano abbia lasciato una grande impronta alla squadra. Ai ragazzi giovani voglio dire che sono veramente in una società sana, importante, che vi fa divertire giocando a pallone. Aiutate la società con il vostro impegno, con il vostro comportamento e aiuterete anche voi stessi.”

In chiusura un breve cenno tecnico da parte di un allenatore/selezionatore della rappresentativa, oggi anche componente della Delegazione provinciale FIGC di Gorizia Guido Fachin:
“Fa piacere sentire e ribadisco che i dirigenti sono le persone più importanti. Da tecnico fa piacere altresì che la società punta sugli allenatori di un certo livello. Avere dei tecnici bravi e preparati fa crescere molto. Inoltre il Ronchi, se non è la prima società della provincia che investe sui giovani, è senz’altro una delle prime che fa giocare spontaneamente i giovani in prima squadra e questo bisogna dar atto al grosso lavoro che è stato fatto. Se dei propri ragazzi di 16-17 anni giocano in prima squadra vuol dire che nelle giovanili qualcosa di buono sicuramente è stato fatto.”

Il Presidente Stefano Croci nel presentare la squadra, ribadisce la collaborazione economica con Enti e Istituzioni per poter realizzare soprattutto il progetto giovani, in particolare l’Amministrazione Comune di Ronchi, quella provinciale di Gorizia, la BCC di Staranzano e Villesse, la Fondazione CARIGO, l’APT di Gorizia e diverse altre realtà economiche locali che nelle loro possibilità contribuiscono allo scopo.

LA ROSA (comprendente diversi juniores che si aggregano di volta in volta alla prima squadra):

Allenatore: Michele Leghissa. Vice e allenatore Juniores reg.:Alessandro Vitturelli. Preparatore portieri: Renzo Marassi. Preparatore Atletico: Denis Miniussi. Fisioterapista: Paolo Andrian.

Portieri: Enrico Mislej (’88 dallo Zaule), Andrea Sandrigo (’88), Andrea Sandri (’97), Nicolas Zampa (’97).

Difensori: Luigi Bertugno (’97), Francesco Cappellari (’87), Giordano Dominutti (’88), Riccardo Furlan (’97), Francesco Papais (’97), Davide Turco (’97), Andrea Rebecchi (’94), Andrea Stradi (’89).

Centrocampisti: Luca Buonocunto (’81 dal Sevegliano), Andrea Comar (’97), Gabriele Dallan (’94), Francesco Dessabo (’97), Mattia Di Bert (’96), Mite Kocev (’97), Davide Malaroda (’98), Stefano Michelini (’91), Vincenzo Magri (’91), Andrea Pelos (’97), Salvatore Sarcinelli (’89), Samba Sarr (‘97), Esteban Zampa (’97), Jacopo Zampar (‘97), Piero Zanolla (’85), Leonardo Zio (’97).

Attaccanti: Matteo Airoldi (’85), Antonio Frattaruolo (’97), Luca Gabrieli (’93), Eraldo Llani (’90), Lorenzo Montena (’97), Davide Troiano (’97).

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