JUVENTINA - MANIAGO VAJONT  1-1 (1-1)
Gol: 28’ Manzato (rig.), 36’ Piscopo.

JUVENTINA: Gregoris, Furlani, Munzone, Agnoletti, Colavecchio, Tuniz, Zanolla, Tuan, Lombardi (75’ Bertoli), Piscopo,  Specogna. A disposizione: Mecchia, Luongo, Molli, De Cecco, Brichese, Kerpan, Russian. All.: Sante Bernardo.

MANIAGO VAJONT: Plai Andrea, Borda (63’ Bance), Simonella (87’ Bortolussi Filippo), Bigatton, Vallerugo, Plai Alberto (75’ Zaami), Roveredo, Manzato (90’ Adamo), Gjini (46’ Del Degan), Bortolussi Edoardo. A disposizione: Pellegrinuzzi, Zoia, Liberati, Mauro. All.: Giovanni Mussoletto.

ARBITRO: Alessandro Biscontin (Pordenone). Assistenti: Alberto Ginanneschi (Trieste), Michele Gonella (San Donà di Piave).

NOTE - Ammoniti: Russian (J), Agnoletti (J), Colavecchio (J), Tuan (J), Tuniz (J), Bigatton (MV), Simonella (VM), Vallerugo (MV). Recupero: pt 1’, st 2’.

SANT’ANDREA (GORIZIA) – Pari e patta nello scontro salvezza tra Juventina e Maniago Vajont, entrambe decimate da numerosi infortuni. Un punto a testa che però serve a poco nella lotta nella parte destra della classifica. Nella prima parte della gara creano più gioco gli ospiti, mentre nella ripresa appaiono decisamente più determinati i biancorossi di Sante Bernardo che colpiscono anche una traversa con Specogna.
Ottimo esordio tra i biancorossi del difensore Gianpaolo Tuniz, preoccupazione per l’infortunio di Manzato nel finale.

La cronaca: al 10’ Piscopo reclama un calcio di rigore per una trattenuta di Belgrado, ma il signor Biscontin fa proseguire tra le proteste dei padroni di casa. Al 12’ Manzato spedisce di poco a lato un bel diagonale e due minuti più tardi su un colpo di testa dello stesso attaccante si esalta Gregoris che con un colpo di reni devia la sfera sopra la traversa. Sugli sviluppi del corner Roveredo manda alto da buona posizione. La reazione della Juventina è in un bel diagonale dalla distanza di Tuan che termina di poco a lato.
Al 28’ arriva il vantaggio del Maniago Vajont: Munzone e Bortolussi cadono in area e per l’arbitro è rigore. Dal dischetto Manzato spiazza Gregori. Poco dopo il portiere biancorosso è chiamato ancora in causa da Manzato.
Ma la Juve non ci sta e già al 36’ perviene al pareggio con Piscopo che insacca di testa innescato da Tuan. Allo scadere della frazione l’arbitro non vede un chiarissimo fallo di mano di un difensore del Maniago Vajont che colpisce il pallone col il gomito alto. Le squadre guadagnano gli spogliatoi tra le proteste di giocatori e pubblico di casa.

Come anticipato nella ripresa è la Juventina a dettare i ritmi anche se il gioco è molto frammentato con numerosi falli a centrocampo che non giovano allo spettacolo. Al 15’ i padroni di casa potrebbero passare in vantaggio, ma il tiro cross di Specogna si stampa sulla traversa e sulla ribattuta Lombardi spedisce a lato da posizione molto difficile.
Al 20’ provvidenziale intervento di Roveredo che anticipa Lombardi su un cross di Piscopo. Il Maniago Vajont agisce prevalentemente in contropiede e su uno di questi Colavecchio è costretto al fallo tattico su Del Degan per evitare il peggio. Cartellino giallo per il numero 5 biancorosso. Al 25’ Plai smanaccia un velenoso diagonale di Zanolla.
Nel finale la Juventina tenta di portare a casa l’intera posta, ma su un terreno davvero pesante e scivoloso per le abbondanti piogge ha la meglio la difesa ospite. Nel forcing finale con le energie quasi esaurite da registrare i tentativi di Furlani, Specogna e Bertoli, ma il risultato non cambierà più.

Marino Marsič

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ECCELLENZA - Mussoletto: andiamo avanti. Bernardo: ottima prestazione

Juventina e Maniago Vajont non si fanno male: finisce in parità. Il tecnico ospite: «Dominato un tempo a testa». Il trainer di casa: «Plauso ai ragazzi, grande atteggiamento»

Ha voluto commentare l'1-1,  Giovanni Mussoletto, tecnico del Maniago Vajont, che al termine del match ha dichiarato: «Le due squadre son state brave, dominando un tempo a testa, su un campo molto pesante. Noi del Maniago Vajont andiamo avanti, a mio parere sia noi che la Juventina, dovremmo avere un'altra classifica. In questo campionato, con la graduatoria corta, puoi ritrovarti diverse posizioni sopra o sotto nel giro di poche giornate. Dobbiamo essere positivi e ragionare partita per partita».

C'è un pò più di amaro in bocca sulla sponda della Juventina. L'allenatore dei padroni di casa, Sante Bernardo, ha così commentato la gara: «Faccio innanzitutto un plauso ai miei ragazzi, perché sono riusciti a offrire un'ottima prestazione su un campo pesante come quello di oggi. La squadra ci ha messo un grande atteggiamento e un buon coraggio, giocando con grande serietà e attaccamento alla maglia. Non dobbiamo guardare la classifica, ci sono altri punti da fare per guadagnarci la salvezza e fare la storia della Juventina, poiché sarebbe la prima volta che la società farebbe due anni di fila nel campionato di Eccellenza».

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