E’ pronto a ruggire il Valeriano. Lo aspetta un’altra stagione tutta da vivere e dalla quale vuole portare a casa qualcosa di prezioso. Vuole alimentare tutto l’entusiasmo del gruppo societario e di quei giocatori simbolo che lottano per la maglia bianconera. Le perduranti assenze di Pasini e Nonis, oltre al brutto infortunio di Chiella, hanno segnato l’ultima stagione soprattutto nella fase finale dove la squadra ha perso consistenze e terreno precipitando in zona non consone a quanto messo in luce nell’avvio. Questo il punto di partenza sul quale lavorare, fornire a Raffaele Moro, tecnico riconfermato sulla panca, quei ricambi e quella ventata di gioventù che è sempre stata parte integrante del progetto societario. Non molleranno i vari Nonis, Pasini e Ponticelli, cardini inesauribili sotto il profilo tecnico e agonistico, da loro e con loro il club va sul sicuro. Con il Vice presidente Diego Del Fabbro (investito anche dell'incarico di uomo mercato) svisceriamo il futuro:

Del Fabbro, cosa avete in mente per la prossima stagione?
“ Di fare un campionato possibilmente migliore, di essere competitivi e di toglierci delle soddisfazioni. Il finale dello scorso anno è stato frastagliato da mille difficoltà, contiamo di avere un po’ di più fortuna e di avere meno infortuni.”

Ripartite quindi da Moro?
“ Certamente si, il tecnico si è dimostrato all’altezza, mettendosi a disposizione completamente e nei momenti di diffcoltà ha sempre saputo gestire ottimamente la situazione. E’ una persona umile e laboriosoa, il profilo che ci serve.”

Quanto sono importanti Nonis e Pasini nella vostra intelaiatura?
“Vitali direi. Nonis è uomo ovunque, in campo e fuori si fa sentire con i compagni, è un autentco trascinatore, soprattutto per i nuovi arrivati e per quelli che arrivano da categorie inferiori. E’ l’allenatore in campo. Stessa cosa vale per Pasini, i suoi gol sono ossigeno puro per noi. Sottolineo come è sempre stata una nostra precisa scelta avere una formazione composta da vecchi e giovani, quasi un continuo ricambio che per noi è essenziale non avendo il settore giovanile in casa.”

Mercato: chi è arrivato?
“ Vestiranno la nostra maglia i due fratelli Russo dallo Spilimbergo: Nicolò centrocampista classe 93 ed Edoardo, attaccante classe 1996. Sempre dallo Spilimbergo, via Rauscedo, arriverà Andrea Sigalotti, attaccante. Arrivo di esperienza in porta, dove rimetterà i guantoni da portiere Denis Francscut, classe 1981, lo scorso anno dietro la scrivania a Valvasone come ds. Al momento queste sono le certezze, ma ci guardiamo in giro per trovare un difensore, ma senza fretta.”

Chi non resterà?
“ L’unico che ha manifestato l’intenzione di lasciarci per motivi personali è Petracco, mentre per Chiella, infortunatosi gravamente nel finale di stagione, non sappiamo ancora se avrà intenzione o meno di tornare sul campo. Il resto è tutto confermato.”

Che campionato si aspetta?
“Equilibrato, non vedo al momento squadre che lo abbiamo già ipotecato, come poteva essere qualche anno fa per Pravisdomini e Casarsa. Ci sono tante buone squadre, con il Vajont che sta allestendo una squadra molto competitiva. Per quanto riguarda noi saremo li a dare fastidio a tutti. E poi ci piacerebbe provare in Coppa, non si sa mai”

Come può una realtà piccola come la vostra  rimanere così in alto?
“Passione infinita, chiarezza nei rapporti e tanti sacrifici. Ambiente sano e unito. Le controversie le blocchiamo sul nascere con il dialogo, poi in campo tutti si divertono.”

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori

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