Terza vittoria in una settimana per i bianconeri di Luca Mattiussi. Dopo la vittoria di Ascoli e il successo in Coppa Italia contro la Spal, arriva la terza perla con l’1-0 rifilato in mattinata al Pescara. Gara che l’undici friulano avrebbe potuto vincere con un margine ben più ampio se avesse concretizzato il grande numero di palle gol costruite nell’arco del match, condizionato dall’espulsione dopo soli sei minuti del pescarese Mancini. Pescara che ha giocato gli ultimi dieci minuti addirittura in nove uomini per l’espulsione di Del Sole per doppio giallo.Primissimi minuti molto vivaci, match su alti ritmi. Al 4′ già una grandissima occasione per Magnino e compagni, chespingono sulla sinistra grazie all’accelerazione di Djoulou: pallone a rimorchio dentro, arriva Melissano che manda incredibilmente fuori a porta spalancata. Il primo colpo di scena del match arriva quando non sono passati neanche dieci minuti: entrata molto violenta di Mancini su Variola, che rimane a terra dolorante. L’arbitro non ha dubbi e dopo un istante estrae il cartellino rosso. A quel punto gli abruzzesi sono sotto shock e subiscono un paio di tiri dalla distanza: Bovolon e Geromin, praticamente dalla stessa mattonella, mettono di poco alto. L’Udinese insiste: due cross di Magnino, uno da sinistra e uno da destra, innescano Melissano di testa, ma le due conclusioni non sono precise. Al 22′ stesso schema, ma stavolta è il neo entrato Brunetti a crossare da sinistra: ancora Melissano, che stavolta inquadra la porta di testa, ma senza la forza necessaria per far male a Giacchetta. Alla mezz’ora ci pensa Djoulou a scaldare i guanti all’estremo difensore degli abruzzesi: grande parata, che risponde alla conclusione del francese. L’impressione è che l’Udinese non stia sfruttando a pieno la superiorità numerica: la manovra è lenta, il Pescara si chiude bene e il pallone nei sedici metri fatica ad arrivare. Si mangia un gol clamoroso Dino Halilovic al 41′: bella percussione di Djoulou, che nel frattempo si è spostato a destra e dispensa un pallone sul secondo palo, dove arriva il croato e da pochi passi manda a lato. Negli ultimi minuti l’Udinese spinge sull’acceleratore e chiude gli abruzzesi negli ultimi trenta metri. Non basta a scalfire la difesa avversaria, che riesce a mantenere il risultato sullo 0-0 all’intervallo. La ripresa si apre conun brivido per i bianconeri con l’uscita scriteriata di Borsellini e su Del Sole, travolgendolo: solo giallo per il portiere friulano. Dalla punizione seguente, dal vertice dentro dell’area di rigore, va lo stesso Del Sole, che manda alto di poco sopra l’incrocio. Al 50′ passa l’Udinese: Djoulou recupera un pallone sull’out di destra che addomestica e mette a rimorchio per la conclusione dal limite di Bovolon, il quale innesca Melissano sul secondo palo. Il tap-in dell’attaccante pugliese gonfia la rete. Udinese in pieno controllo a questo punto, con i ragazzi di Mattiussi che ci provano ancora sulla destra: al 61′ Djoulou affonda e scarica per Magnino, che apre il piatto destro ma manda altissimo. Occhio però alla banda di Ruscitti, che non si dà per vinta. Punizione dai quaranta metri, pallone scaraventato nel mezzo all’area, dove rimane in un flipper e alla fine viene corretto verso la porta da Scimia: pallone a lato di un soffio e grande chance sprecata dal Pescara. Il Pescara è vivo e vegeto, comincia ad alzare i giri affacciandosi più spesso dalle parti di Borsellini. All’80’ Serafin atterra Del Sole e si guadagna la doccia anticipata per il secondo giallo. Nonostante la nuova parità numerica il Pescara ancora non riesce a pungere, mentre l’udinese colpisce in ripartenza con Djoulou, che al 90′ semina il panico nella difesa abruzzese, entra in area e calcia troppo centrale per impensierire Giacchetta. Finisce qua: la solita Udinese quadrata riesce di misura a superare il Pescara. Decisiva nell’economia del match l’entrata folle di Mancini dopo appena cinque minuti, che lascia i propri compagni in inferiorità numerica.

UDINESE - PESCARA 1 - 0
Gol: 50′ Melissano (U)

UDINESE: Borsellini, Zanetti, Geromin, Bovolon, Serafin, Vasko, Djoulou, Magnino, Melissano (81′ Parpinel), Variola (18′ Brunetti), Halilovic (60′ Paoluzzi). A disp.: Vidizzoni, Ermacora, Pieve, Nicoloso, Crisciti, Samotti. All.: Mattiussi.

PESCARA: Giacchetta, Maloku, Di Giacomo, Mele, Delli Carri (83′ Diana), Forte, Scimia, Capocasa, Mancini, Del Sole, Battista (66′ Acatullo). A disp.: Fargione, Ferrini, Marino, Marcelli, Fulvi. All.: Ruscitti.

NOTE: Ammoniti al 47′ Borsellini (U), al 57′ Halilovic (U), al 63′ Serafin (U), al 76′ Delli Carri (P). Espulso al 6′ Mancini (P) per un fallo violento e all’80’ Serafin per doppia ammonizione