Lo Zaule si conferma squadra in crescita esponenziale e bastona 6-0 il Costalunga, che resta invece nel tunnel. Dirompente è risultato, dunque, l'esito del confronto in Riviera, che certifica il gran lavoro svolto da Ruggero Calò e la bontà degli innesti tra i viola, in particolare l'attaccante Gregor Sculac e i fuoriquota Girardini e Sattin. Zaule al settimo cielo, Costalunga nei guai. Una sconfitta del genere potrebbe anche spingere il tecnico Aldo Corona a farsi da parte, nella convinzione che una scossa del genere possa generare una reazione dagli effetti positivi: in casa giallonera nessuno desidera che ciò accada, l'ambiente è compatto, unito, ma per ora non si è trovata la soluzione in grado di superare la crisi. 
Aldo Corona non rifiuta il confronto e, come al solito, parla con franchezza: "La situazione è pesantissima, qualcosa rispetto all'anno scorso si è spezzato, ci ha come svuotato. Ora bisogna riflettere per decidere cosa fare, pensando come sempre al bene del Costalunga. Con lo Zaule, una grande squadra, che ha le carte in regola per puntare alla zona play-off, abbiamo tenuto bene il campo nei primi 25'. Poi, improvviso, è arrivato il gol di Sattin, con un tiro da 35' che ha colpito la traversa, il pallone è rimbalzato sulla linea di porta, ha nuovalmente colpito la traversa ed è entrato. Quell'espisodio estemporaneo ci ha colpito al cuore e siamo come morti. In un attimo è emersa la nostra attuale fragilità psicologica e non abbiamo avuto la forza per reagire e restare in partita, ancora meno considerando la forza dell'avversaria odierna...". (al.ma.)