E’ un pareggio per 2-2 dal sapore agrodolce per l’Union Rorai, la cui situazione di classifica non è ancora del tutto rosea, anche se la forbice dei sette punti potrebbe essere un alleato per la formazione purliliese. Va meglio al Ceolini, il punto consente di portare a cinque, almeno temporaneamente, le lunghezze di vantaggio sulla zona play-out.
Primo tempo complicato per l’Union Rorai, va sotto di due reti, poi rimedia nella ripresa. Il vantaggio ospite nasce da un cross con la spizzata di Bortolin in area e Maluta, lasciato colpevolmente privo di marcatura, da due passi appoggia in rete. Il raddoppio è quasi una fotocopia con il traversone da destra per Valentini, appostato sul secondo palo, da dove facilmente gonfia il sacco.

Mister Andrea Biscontin rivolta la squadra all’intervallo con gli innesti di Gardenal per Perin e Nicolò Pagura al posto di Rospant e la musica per il Rorai cambia, schiacciando il Ceolini nella propria metà campo. Alvaro colpisce su azione di rimessa e poi lo stesso pareggia su calcio di rigore concesso per un tocco con la mano in area di Di Marco, ammonito. Nel finale occasionissima degli ospiti con Tomasella, ma giunto a poco dal guardiano, si allunga la palla e l’azione svanisce.    

“Alla fine il pareggio è giusto, il primo tempo di marca ospite, il secondo è tutto nostro e sull’economia di gioco pesa l’aver regalato la prima frazione al Ceolini. Poi, con i cambi è arrivata anche la nostra rabbia nel voler raddrizzare la partita e ciò è avvenuto – racconta il mister di casa Biscontin –. Ad aver cambiato musica è stato soprattutto l’attaccante Nicolò Pagura che ha dato maggior profondità alla manovra. I miei ragazzi hanno vissuto questo derby, bruttino in sostanza, un po’ troppo contratti, con un po’ di paura, soprattutto nel primo tempo”.  

“Peccato non essere riusciti a portare a casa l’intera posta dopo un bel primo tempo chiuso in doppio vantaggio. Purtroppo nella ripresa abbiamo preso un gol veramente da polli – analizza il mister del Ceolini Marzio Giordano –: su rinvio del portiere e tutti a guardare la palla senza intervenire. Alla fine un tempo a testa e il pareggio ci può stare anche se l’occasione per i tre punti l’abbiamo avuta noi nel finale”.