SERIE D - Tamai beffato: retrocessione. Ma già si parla di ripescaggio
Il Levico Terme cattura il play-out grazie alla rete di Aquaro. Partita a lungo nelle mani della squadra di Bianchini, che però non riesce a concretizzare la superiorità espressa sul piano del gioco. Rete annullata a Pramparo per la posizione, forse irregolare e attiva, di Maccan
TAMAI - LEVICO TERME 0-1
Gol: 67' Aquaro
TAMAI: Mason, Barbierato, Pramparo, Serafin (st 20′ Lubian), Tanasa, Russian (st 40′ Alcantara), Terranova, Borgobello, Maccan, Giglio, De Anna. All. Bianchini
LEVICO TERME: Costa, Demian, Acka, Castellan, Pregnorato, Dall’Ara, Bertoldi F. (pt 36′ Aquaro), Guatieri (st 1′ Bertoldi L.), Forcinella (st 17′ Salvaterra), Rinaldo (st 39′ Pellielo), Esposito (st 43′ Cariello). All. Favaretto
ARBITRO: Cherchi di Carbonia. Assistenti: Cortinovis di Bergamo e Besozzi di Sondrio.
NOTE - Angoli 6-2. Espulso Esposito al 94′ (dalla panchina). Ammoniti Acka, Serafin, Terranova, L. Bertoldi, Pregnolato, Barbierato. Recupero: 2' e 6'.
Il Tamai ritorna in Eccellenza. Lo fa con la tranquillità di aver dato tutto, ma anche con l'amarezza di un verdetto che le Furie Rosse sentono di non meritare. Perché anche oggi, contro la bestia nera Levico Terme, sul rettangolo erboso la squadra di Bianchini ha messo in mostra una complessiva superiorità nei confronti dei trentini per 60' abbondanti, giocati con il piglio giusto e con una incisività offensiva ben diversa da quella ospite che mai ha fatto correre brividi dalle parti di Mason.
Le Furie invece sono andate vicino al gol in più circostante: ci provano Terranova e De Anna senza fortuna, Costa anticipa di un soffio con la manona Maccan, Giglio in acrobazia non trova il bersaglio.
Ripresa: dà segni di esserci il Levico (Forcinella chiama Mason alla parata), poi al 57' il Tamai segna: De Anna impegna Costa, sulla respinta ribadisce in rete Pramparo, ma l'arbitro annulla perché sulla traiettoria del tiro Maccan sarebbe stato in posizione irregolare e attiva, una decisione non semplice e, insieme, discutibile.
Improvvisamente arriva il gol ospite: Aquaro sorprende la difesa tamaiota e non dà scampo a Mason. Da lì in avanti è forcing delle Furie, con Bianchini che getta nella mischia anche il malconcio Alcantara. Ne scaturiscono diverse opportunità, protagonisti Borgobello, De Anna, Tanasa e proprio Alcantara. Ma gli dei del pallone stavolta guardano altrove, voltando le spalle alla squadra del presidente Verardo.
E' retrocessione, ma attenzione: pensare a un Tamai ripescato non è opzione per nulla remota. Staremo a vedere cosa succederà.