SERIE A - UDINESE, congedo amaro
I bianconeri salutano il proprio pubblico perdendo contro il Sassuolo: è il quarto ko nelle ultime cinque gare. Espulso Guilherme. Domenica a Cagliari l’ultimo capitolo di una stagione deludente
UDINESE – SASSUOLO 0 -1
RETI: 25st Magnanelli
UDINESE: Karnezis (29pt Scuffet), Widmer, Danilo, Bubnjic, Piris, Guilherme, Allan, Badu (31st Bruno Fernandes), Kone, Perica (1st Di Natale), Thereau. Allenatore: Stramaccioni.
SASSUOLO: Consigli, Fontanesi, Cannavaro, Acerbi, Peluso, Cibsah (40st Taider), Magnanelli (40st Floccari), Biondini, Berardi, Zaza, Floro Flores (32st Sansone). Allenatore: Di Francesco.
ARBITRO: Abisso di Palermo. Assistenti: Bottegoni e Bellutti. Quarto uomo: Preti. Addizionali: Gavillucci e Saia.
ESPULSO: 35' st Guilherme
AMMONITI: Kone, Guilherme, Berardi.
NOTE: Cielo parzialmente nuvoloso, terreno in ottime condizioni, spettatori 9000 circa. Calci d’angolo 10 – 4 per l’Udinese. Recupero 3’ + 4’.
UDINE - Piovono sconfitte. Il ko numero sedici (quarto nelle ultime cinque uscite) non fa altro che appesantire la stagione dell’Udinese che si presenta ai blocchi degli ultimi 90’ casalinghi con 11 stranieri a referto. Stramaccioni tiene inizialmente Di Natale in panca, delegando a Thereau e Perica le mansioni offensive. Al 5’ il giovane attaccante croato va vicino al gol ma, al momento del tiro, è contrastato da Acerbi. Dal traffico di centrocampo esce, al 27’, la prima conclusione del Sassuolo: al culmine di una ragnatela di passaggi e improvvisa verticalizzazione, Zaza spara altissimo. Poi Karnezis, infortunato (e applauditissimo), lascia il campo a Scuffet. Alla mezzora, invece, Danilo irrompe di testa ma Consigli, assistito dalla traversa, soffoca la gioia del brasiliano. Al 43’ gran intervento di Scuffet, decisivo su Zaza.
Nella ripresa Stramaccioni si affida a Toto’ e, dopo soli 9’, è subito magia: sulla conclusione del capitano, Cannavaro toglie la palla destinata al fondo della rete. I bianconeri cercano di alzare il ritmo e, al 22’, la gente friulana grida al rigore: rivisto con calma, però, il mani di Peluso non esiste. Cosi, al 25’, il Sassuolo passa: Berardi apparecchia per Magnanelli e, sul destro dal limite Scuffet, pur allungandosi, non c’arriva. E’ il primo gol in serie A dello storico capitano neroverde. Al 35’ la “perla” di Guilherme: il brasiliano termina anzitempo la sua negativa stagione, procurandosi il secondo giallo con un intervento gratuito a metà campo su Zaza. Alla fine applaudono soltanto gli ultras: perchè i fischi sono davvero tanti. Coraggio, comunque: grazie al pari dell’ Atalanta, almeno il sedicesimo posto è salvo…
I COMMENTI. “Oggi è girata un pochino male, ma il primo tempo sarebbe dovuto terminare 1 – 0 per noi - si lamenta Stramaccioni – poi, invece, è arrivato il gol del Sassuolo. Non possiamo, comunque, farci condizionare da un risultato: tutte le attenzioni mie e della società sono concentrate sul progetto".
Situazione Di Natale? “Vanno rispettati sia il campione che l’uomo: spero che non sia stata la sua ultima partita a Udine.” Sono contentissimo della prova dei miei – recita DiFrancesco – siamo cresciuti nel corso della gara, mantenendoci corti nelle due fasi. Se devo fare un appunto ai ragazzi è che abbiamo sprecato troppo.” Il 4-2-4 finale? “Volevo gestire meglio la palla. Ma è una situazione tattica che non adotto per più di 8 minuti.”
Roberto Zanitti