Sarà Lauro Vosca il timoniere che proverà a tirar fuori il Mladost dalle sabbie mobili di un'annata fin qui stregata da infortuni, sconfitte e qualche incomprensione che ha prodotto l'uscita di scena di Franco Zuppichini. Il tecnico di Manzano è stato scelto proprio perché non è dell'ambiente e non conosceva giocatori e rivali. Il presidente Paolo Vizintin esterna fiducia: "Vosca ha seguito un paio di allenamenti e poi la partita di domenica e ha visto che le basi per tentare l'impresa salvezza esistono. Ha quindi rotto gli indugi e ha affrontato questa sfida con entusiasmo e tanta voglia, come del resto aveva fatto anche Franco. Mi pare che la squadra abbia reagito bene, che ci sia la massima volontà di collaborare e assecondare il nuovo allenatore. La gara di ieri con il Codroipo ha fornito buone indicazioni: eravamo ridotti all'osso, per cui siamo calati alla distanza, dopo essere andati vicini nel primo tempo a segnare il 2-0. I nostri avversari avevano tenuto qualche giocatore di qualità in panchina, per poi inserirlo in corso d'opera. Comunque, sul 2-1 per loro nel finale abbiamo reagito ancora, sfiorando il pareggio. Affrontavamo una squadra importante, siamo usciti dal campo a testa alta e dopo aver dato tutto. Lauro Vosca chiede serietà, applicazione, e un tecnico che lavora duro: i giocatori dovranno dare il massimo, com'è normale vista la situazione di classifica in cui ci troviamo. Spero che si possano recuperare alcuni infortunati il prima possibile".
A spingere fuori dalla coppa Regione il Mladost è stato Zufferli, autore di una doppietta di buona fattura. Il Codroipo ci tiene sicuramente alla competizione che lo ha visto arrivare in semifinale. Ma la priorità rimane sicuramente il campionato, che domenica proporrà alla squadra di Lorenzo Berlasso lo scontro al vertice casalingo con il Corva. (a.m.)