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Edizione provinciale di Tolmezzo


MERCATO CARNICO - Quanti colpi! E' nato un Cavazzo atomico

Al nuovo tecnico, Fabio Picco, è stata affidata una corazzata che punta a riprendersi lo scudetto. Ecco, nel dettaglio, tutte le novità dei viola

Il Cavazzo si è messo all'opera con grande impegno per riprendersi lo scudetto del Carnico, perso al termine dell'infuocato testa a testa con il Real Imponzo. I viola hanno compiuto una mini rivoluzione e saranno guidati da un nuovo tecnico, Fabio Picco di Alesso, che in accordo con il "vecchio" mister (Negyedi Jozsef), approdato al Rive d'Arcano, è stato scelto per le sue doti umane e di allenatore. Abbina una accurata preparazione atletica (basata sul pallone) a un lavoro specifico di tattica e di schemi.
Ecco nel dettaglio le novità riguardanti i calciatori. 

CESSIONI

BARON ANTONELLO Dopo due stagioni, all’età di 42 anni di calcio giocato a difendere i pali della porta, abbandona il calcio giocato per dedicarsi all’attività di preparatore dei portieri. Sta facendo il corso allenatori e nel 2017 allenerà i portieri delle giovanili del Cavazzo.

ZOZZOLI DENISI Dopo cinque anni a difendere i pali del Cavazzo, per la ricerca di nuovi stimoli e tentato da società più ambiziose del Cavazzo, ci lascia per accasarsi verso il campagnola, con l’obbiettivo di vincere il campionato (a Cavazzo ha vinto due campionati, una coppa carnia e una supercoppa) e dimostrare per i critici, di essere uno dei portieri top del Carnico.

MORASSI ANDREA Un solo anno a Cavazzo costellato da infortuni e problemi personali/lavorativi. Torna ad Imponzo.

PELLIZZARI FADY Dopo 20 anni lascia il Cavazzo per andare ad aiutare l’Illegiana in Seconda categoria (da due anni abita ad Illegio). Una bandiera, un signore che verrà ricordato sempre dalla comunità di Cavazzo.

CIURDAS MARIUS Un solo anno a Cavazzo, dopo aver annunciato il suo addio al calcio giocato, si è accasato a Bordano in Seconda.

DE PROPHETIS GIANLUCA Un solo anno a Cavazzo (lo abbiamo inseguito per 10 anni come giocatore), alla soglia dei 42 anni da l’addio al calcio per dedicarsi alla famiglia e alle sue passioni (sci, tennis, ….). Rimarrà legato alla società presenziando le domeniche libere alle partite e durante la settimana ogni tanto a fare qualche corsetta.

ACQUISTI

BAZZETTO SANDRO Dopo due anni passati alla Viola con l’obiettivo di crescere i numerosi giovani del settore giovanile del Cavazzo, torna alla casa madre per aiutarci con la sua esperienza ed indubbia personalità, giocatore fantastico sia sotto l’aspetto umano che tecnico (penso sia stato il primo portiere in carnia a giocare con i piedi), inoltre nelle partitelle si cimenta da attaccante con indubbie qualità.

CANTARUTTI MICHELE Abbandonato senza motivo dal Villa, considerato probabilmente il miglior portiere del Carnico, si accasa a Cavazzo per puntare a vincere quel titolo che a Villa non è riuscito neppure a sfiorare.

MAZZOLINI MATTIA Capitano della Viola, dopo due stagioni di crescita viene promosso in Prima squadra. Dotato di ottima tecnica di base, carismatico e leader. Un pilastro per il futuro.

ORLDANDO FEDERICO Anche lui arriva dalla Viola, un mediano tutto cuore e grinta, il cavazzo punta su di lui per futuro.

DE BARONIO LORENZO Capitano della Gemonese, operato 10 giorni fa di legamento crociato anteriore, viene a recuperare a Cavazzo e torna a Gemona nella finestra di Settembre. Grande persona e grande giocatore, che saprà dare quel qualcosa in più alla squadra.

POLO JORDI Classe 1994, settore giovanile con la Virtus Corno, salto nella Triestina dove si rompe i legamenti. Due anni a Gemona non facili, ripartenza da Cavazzo per tornare grande.

TOLAZZI MARTIN Ritorno a Cavazzo dopo 4 stagioni, operatosi al ginocchio in Ottobre (rimasto fermo 3 anni dai campi di gioco per una diagnosi sbagliata), fautore dello scudetto del 2012, centrocampista di grande temperamento e dotato di tecnica.

FELACO ALESSIO Dopo due anni strepitosi a Tarvisio, viene a Cavazzo per puntare alla vittoria del Campionato. Ragazzo meticoloso, professionista nato, farà parte di un attacco atomico.

 


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  Scritto da La Redazione il 10/12/2016
 

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