Non sono bastate dieci gare nel girone A del campionato Allievi provinciali di Pordenone per decretare la formazione prima classificata. Fiume Veneto e Don Bosco Pordenone dovranno disputare mercoledì 10 maggio, alle ore 20.00 , presso il campo sportivo di Azzano Decimo, la gara di spareggio chi tra le due avrà il diritto di affrontare la Maniago (vincente del girone B) per la conquista del titolo provinciale.
Gara che assume una doppia importanza per l’ammissione ai campionati regionali, considerando che il Maniago, non avendo i requisiti per prendervi parte (mancanza di tutte le categorie giovanili), dovra farsi da parte e lasciare ad una delle altre due il pass.
In casa Don Bosco si guarda cauti all’impegno come sottolinea il responsabile del settore giovanile Guglielmo La Scala: “ Gara improba per noi, vuoi per il valore dell’avversario, vuoi per la nostra realtà attuale. Ci godiamo questa opportunità sapendo di affrontare una formazione che potrà schierare anche ragazzi che hanno avuto esperienze importanti con la prima squadra e rinforzi anche dalla formazione allievi sperimentali. Noi siamo sereni: essere giunti a questo punto è un premio agli sforzi profusi, per far crescere i nostri ragazzi. Sarà una specia di Davide contro Golia,, con la speranza che Davide invece di scagliare la pietra scagli qualche pallone nella porta avversaria”.
Le due squadre si sono già affrontate quattro volte in stagione: due nel girone autunnale e due nel girone di finale. Il blancio parla di due vittorie neroverdi, una degli oratoriani e un pareggio. Nel girone appena concluso il Fiume Veneto e il Don Bosco hanno chiuso a 25 punti, con una sola sconfitta a testa, arrivata propria negli scontri diretti. Vittoria esterna per 2 – 1 della squadra di Piergiorgio Lamia a Pordenone, a cui ha risposto il pirotecnico 4 – 3 con cui l’undici di Walter Manzon ha espugnato il terreno fiumano nel ritorno.

Gianpaolo Leonardi

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