Con il successo casalingo di domenica scorsa per 5-0 sull’Arteniese, la Reanese guidata da mister Massimo Crasnich mantiene la leadership del girone A del campionato provinciale Allievi Under 17 provinciale di Udine. “Il merito è tutto dei ragazzi - afferma l'allenatore -, sono bravi con un bel gruppo affiatato, ma il cammino è ancora assai lungo. I ragazzi stanno acquisendo una mentalità abbastanza importante e la loro giovane età volge dalla loro parte. La squadra è formata da parecchi 2003 e alcuni 2002 e con questi, soprattutto con i più giovani, si può lavorare in prospettiva futura, sono dei ragazzi interessanti e i risultati finora acquisiti sono frutto del loro impegno sia in partita sia negli allenamenti in cui sono sempre tutti presenti e con tanta voglia di imparare”. Pressioni dalla società potrebbero esserci visto la classifica? “In questo senso no, la società non fa pressioni e spetta ai ragazzi gestire questo particolare momento in cui non si sono mai trovati lassù primi in classifica, come invece ho vissuto in prima persona allenando e vincendo due campionati a Tricesimo, ma lì erano abituati. Con la società del presidente Sorrentino ho allenato nelle giovanili per 12 anni, poi una stagione alla Tarcentina e una all’Ol3 con gli allievi sperimentali ed ora qui da due anni alla Reanese. Un’esperienza positiva certamente”.
Sveliamo come giocano questi Allievi della Reanese. “I moduli sono relativi, solitamente preferisco il 4-4-2, modo più semplice per giocare a calcio con questi ragazzi. Abbiamo segnato 30 gol finora in sole otto partite e fortunatamente vanno in gol quasi tutti e per ora il capocannoniere è Nicola Moscone del 2003. Ma i meriti sono tutti dei ragazzi, non certo dei moduli di gioco o altro. Attualmente il mio gruppo è di 18 giocatori più altri due stabilmente con gli juniores (Ethan Della Vedova e Davide Caffieri) ma facenti parte sempre di questo bel gruppo di Allievi di cui ne vado fiero”. Sette vittorie e una sola sconfitta per 5-3 alla prima di andata a San Daniele, c’è qualche rammarico? “No di certo, premesso che il San Daniele è stato bravo a meritare la vittoria, in quella partita ho dato priorità a chi aveva sempre svolto gli allenamenti e sono contento di quella mia scelta. Vedendo il campionato posso dire – afferma mister Crasnich – che la Gemonese è la miglior squadra vista, molto organizzata e gran strutturata. La sorpresa? Potremmo esser noi della Reanese ma anche l’Osoppo a cui rendiamo visita domenica e dovremmo andarci cauti visti i successivi incontri con San Daniele e Gemonese. Anche i dirigenti sono sempre vicini alla squadra e sono Luciano Morandini, Sandro Anastasia e Emily Lauzzana e il nostro guardalinee Stefano Mansutti. Inoltre ma non per ultimo, anzi, l’anno scorso con gli allievi abbiamo vinto la Coppa Disciplina sia a livello provinciale che a quello regionale e alla quale – sottolinea il mister – ci tengo tantissimo anche perché il rispetto  per l’avversario  e per l’arbitro viene prima di ogni altra cosa”.  (frapo)

Fotocopertina, il mister, al centro della pagina sotto il Video-Skroll, la squadra e una fase di gioco.