A Marano Lagunare la Juniores nazionale del Cjarlins Muzane supera 2-1 il Montebelluna, conquistando la terza vittoria consecutiva, e sale al quarto posto in classifica. La squadra di Massimiliano Moras, insomma, di giornata in giornata sta crescendo, con il certosino lavoro portato avanti dal tecnico e dallo staff che sta dando frutti concreti. 
Ieri, il Montebelluna - tradizione fenomenale a livello giovanile - s'è confermato avversario tostissimo: all'andata i trevigiani si erano imposti, a Marano hanno fatto tribolare gli aranciocelesti. 
Racconta Max Moras: "Il Montebelluna è squadra organizzata e con elementi molto dotati, si stenta a credere che sia così indietro in graduatoria. Nel primo tempo non ci hanno fatto giocare con la loro grande aggressività, nella ripresa abbiamo capito come dovevamo contrastarli e siamo riusciti a portare a casa un successo davvero sofferto e stentato. La prestazione sul piano del gioco non è stata delle più brillanti, ma il risultato segnala, proprio per questo, una maturazione importante dei miei ragazzi". 
Protagonista della riscossa è stato, una volta di più, Sakò Muela Da Concecao, arma tattica micidiale di questo Cjarlins Muzane: inserito in corso d'opera proprio per fare la differenza, il classe 2000 ha letteralmente messo in ginocchio gli ospiti con le sue accelerazioni, la sapiente gestione del pallone, la sua vivacità e velocità; s'è guadagnato due calci di rigore e li ha trasformati con freddezza facendo esultare una squadra che lo apprezza e gli vuole bene. 
Il premio per Sakò Muela è stata la convocazione in prima squadra per la gara odierna che al Della Ricca vedrà giungere il pericoloso e blasonato Este.