TENNIS GARDEN - Play-off di fuoco. Piedi Storti, è andata storta
Quarti di finale frizzanti e tosti: passano lo Sloga di misura, il Justin Players ai rigori e il Tesla di forza alla distanza. Impresa del Sant'Osvaldo
Gli attesi quarti di finale dei play off targati Tennis Garden hanno visto le prime quattro classificate della serie A sfidare le prime quattro della serie B e sono terminati con le vittorie, in alcuni casi più che sudate, delle quattro squadre regine che si contenderanno le prossime semifinali in programma il 7 e 8 aprile. Sono risultate vincenti e dunque sono passate per la disputa delle semifinali: Sloga, Justin Players, Tesla e Sant'Osvaldo.
Lo Sloga ha superato la Bcc di Basiliano di misura con il risultato finale di 3 - 2 in un incontro certamente attento, teso ma avvincente ed emozionante sino al termine della gara. Gli attori sul palcoscenico verde, i vari Radiceski, Vasic, Fransincar, Mikaseivic, Sartore, Pigano, Visano, Fongione, Mattiussi e soci, hanno dato un'ottima performance con eccellenti fraseggi e lottando senza risparmio di forze, dando sempre il massimo con un agonismo di livello ma sportivo e leale. Il Justin Players dell'inossidabile capitan Clocchiatti si è sbarazzato a fatica delle Ostrichette vincendo ai calci di rigore di misura con il risultato finale di 5-4. Il match finito in parità 1-1 con le reti di Gabrio e Varutti dopo i tempi regolamentari, è stato avvincente con continui ribaltamenti sui due fronti dell'attacco ed ha visto i protagonisti Caponnetto, Petris, Fabbro, Scalise, Gheller, Gregoricchio, Bivi, Petrello, Manente e soci sciorinare buon calcio, fatto di velocità, intriso di voglia, passione ed impegno ad iosa!
I Tesla passano in semifinale a spese dell'Atletico Ma non Troppo con il punteggio di 7-1. Anche se il divario di reti sembra alto la gara, specie nella prima frazione di gioco, è stata ben combattuta dalle due contendenti che si sono appaiate in parità per il gioco e l'agonismo profuso per oltre una quindicina di minuti. Poi è uscito fuori alla distanza ed ha alzato bene il baricentro il Tesla, velocizzando le azioni e dunque, dopo il vantaggio di Peric, ha avuto modo di comandare il gioco, specie nella ripresa. I vari attori Tomic, Lazarevic, Aleksa, Trajcovic, Peric da una parte e dall'altra Cioffi, Peloi, Battaia, Andrian, De Giorgio e soci hanno dato vita ad una contesa bella e frizzante nonchè oltremodo corretta.
Con una gara senza fronzoli e molto pragmatica e contro le previsioni che davano i Piedi Storti favoriti, il S. Osvaldo vince e si guadagna la semifinale con il risultato finale di 8 - 2. Laino si prende la squadra per mano e con tre guizzi d'autore buca la rete avversaria. Per contro un mai domo Zuliani attacca a testa bassa e pareggia. Botter in agguato e Raponi si infilano nei corridoi avversari ma le loro conclusioni non sono baciate dalla dea bendata. Giancristiano sprizza energia da tutti i pori, governa bene il pallone e suggerisce inviti di qualità e tecnica ai compagni, nonchè gonfia la rete con una doppietta. Ripresa laddove i rossoblù stentano a realizzare ed ecco l'attento e sornione Chiavone che si incunea e va in gol in scioltezza. Nel finale il buon portiere Mazzola sventa con efficacia altre violente conclusioni dei Piedi Storti salvando la sua rete e portando i compagni al meritato successo.
Mimmo da Silva
Risultati & marcatori - Quarti di finale